“Simboli cristiani? Belli sia in privato, ma anche in pubblico. Gli auguri ai musulmani una colossale sciocchezza”: non le manda a dire Monsignor Michele Crociata, siciliano, esperto ed autorevole studioso dell’Islam.
Monsignor Crociata, partiamo da Salvini. Per una parte di Chiesa italiana sembra il male assoluto da combattere…
“ Ecco, appunto una parte. Si è creata una frattura a causa dell’ eccessiva politicizzazione, non va bene. Per me il male assoluto è Satana, non Salvini. Resto dell’ idea che la Chiesa non debba fare politica in senso partitico, ma restare fuori della contesa. Oggi, al contrario, pare andare nella direzione contraria. Il compito della Chiesa è la salvezza delle anime e l’ evangelizzazione. In quanto alla ormai stucchevole polemica sul rosario di Salvini e l’ affidamento alla Madonna, penso che i segni cristiani sono belli sia in privato che in pubblico. Noi abbiamo quasi smarrito l’ identità cristiana e se qualcuno ce la ricorda, ben venga. Aggiungo che la nostra Costituzione è atea e in questo i cattolici hanno colpe”.
La Chiesa parla troppo di migranti?
“ Mi faccia tornare un momento al rosario. Tanti si disturbano per il rosario in pubblico, ma non ho sentito tante proteste per la falce e martello donata e mostrata al Papa da un capo di stato. Forse è vero che si parla eccessivamente di migranti. A mio avviso si dovrebbe ascoltare con più attenzione i vescovi africani. Non tutti quelli che arrivano qui sui barconi sono persone perbene, molti sono galeotti. Loro esportano i peggiori e noi li importiamo, non tutti si intende. Credo che in tema di migrazioni si farebbe bene a ricordare la dottrina di sempre e quella di Giovanni Paolo II. Prima di un diritto ad emigrare, esiste quello a non emigrare. Naturalmente in ottica cristiana ciascuno va accolto con carità e senza discriminazione, ma come ho detto in passato, l’ accoglienza è compito dello Stato e non della Chiesa”.
Porti chiusi, che ne pensa?
“ Un politico sensato deve garantire la sicurezza della nazione ed il controllo della situazione. Ha ragione chi afferma che più ne partono e più ne muoiono, l’ importante è non farli salpare. In questa ottica non me la sento di bacchettare chi ragiona in questa maniera. I confini delle nazioni sono da rispettare”.
Che cosa pensa di quei cattolici, vescovi inclusi, che fanno gli auguri ai musulmani per il ramadan?
“ Un servilismo neppure richiesto, colossale sciocchezza. Il dialogo interreligioso, proprio secondo il Vaticano II, è al servizio della pace e del superamento dei pregiudizi, ma non può riguardare mai la dottrina. Esponenti di Chiesa ritengono questo dialogo a senso unico. Non ho mai visto musulmani augurare buona Pasqua ai cattolici, occorre per lo meno reciprocità. Ogni tanto, poi, bisognerebbe chiedere scusa ai cristiani e ai torti subiti”.
Padre Spadaro, con evidente allusione a Salvini e alla Lega, ha parlato di rospo nella vita politica…
“ Mi fa ridere, un’ affermazione ridicola. L’ insulto è molto lontano dalla tanto sollecitata misericordia”.
Cosa pensa dei migranti che rifiutano il cibo?
“ Magari lo fanno per motivi religiosi o di gusto, collegato alla provenienza. Ma se io sono invitato a pranzo da altri, accetto quello che mi danno o non ci vado. La prossima volta mi regolo e vado a mangiare altrove”.
Bruno Volpe
Grazie Monsignore.
Come vorrei che tanti altri parlassero così!
Dio la benedica e la Madonna la custodisca.
Queste sono le considerazioni(giuste) che vorrei sentire dalla chiesa cattolica, chiesa di cui sto prendendo le distanze