In Sicilia è stato ricordato oggi il canonico, di venerata memoria, Don Carmelo Territo.
In occasione del 14° anniversario della morte, la sua città natale, Ribera (che si trova in provincia di Agrigento), ha offerto in suo onore una Santa messa in suffragio celebrata dal giovane sacerdote Don Giuseppe Colli, preso l’antica chiesetta di San Pellegrino, dove don Carmelo Territo ha svolto per 64 anni, dei suoi 66 anni di sacerdozio, il Ministero Sacerdotale.
Don Territo è stato un Sacerdote amato da tutto il popolo e ancora oggi tutti lo ricordano con immutato amore e venerazione.
Tutto dedito alla salvezza delle anime, che a lui ricorrevano per la direzione spirituale e per la confessione, don Territo è stato un sacerdote umile, colto, sapiente e saggio.
Visse per la Santa Messa e ricercando l’essenzialità delle cose nel suo ministero. Innamorato della Santissima Eucaristia e della Madonna delle Grazie, ha saputo inculcare nei fedeli l’amore per questi due pilastri della vita cristiana: Gesù e Maria.
L’azione pastorale di Don Carmelo Territo vive tutt’oggi, grazie all’impegno dell’attuale rettore il 93enne canonico Don Antonio Amodeo, che nonostante l’età, continua a spendersi per il bene del popolo di Dio e per la salvezza delle anime.
Don Carmelo Territo nacque da Michele e da Antonina Simonaro a Ribera (AG) il 27/10/1914, primogenito di sei figli. Dopo aver frequentato le scuole elementari si sentì chiamato al sacerdozio. La sua formazione umana, culturale e religiosa venne curata nel seminario vescovile di Agrigento. Il 29/06/1939 l’allora Arcivescovo Mons. Giovanni Battista Peruzzo lo ordinò sacerdote. Il 15 agosto di quell’anno, in qualità di vice parroco, venne destinato a Cianciana (AG), la città natale del celebre scrittore cattolico Rino Cammilleri. Dopo due anni ritornò a Ribera come collaboratore pastorale dell’arciprete Pietro Castellino. Nello stesso tempo curò l’antica chiesa di San Pellegrino, in qualità di rettore. E per due anni servì la comunità religiosa di Calamonaci (AG) come arciprete supplente. In seguito, nei mesi estivi, curò la comunità interparrocchiale di Seccagrande per sei anni. Poi non si allontanò più da Ribera e dalla Chiesa di San Pellegrino.
Don Territo fu un eccellente docente di religione nella Scuola Media Statale “F. Crispi” di Ribera, mostrando attenzione ed amore verso i discenti. Nel 1989 venne nominato da Sua Eccellenza Mons. Carmelo Ferraro, all’allora Arcivescovo reggente di Agrigento, oggi emerito, Canonico onorario della Cattedrale.
Don Territo morì a Ribera il 30/07/2005, all’età di 91 anni, compianto da tutta la comunità siciliana che lo aveva conosciuto.
Un gruppo su Facebook, che porta avanti le iniziative realizzate da don Territo, chiede a coloro che hanno sperimentato nella preghiera la sua intercessione, di essere contattato per segnalare eventuali grazie ottenute con la sua intercessione.