Un commovente e bellissimo inno alla vita. E’ contenuto in un eccellente libro (edito da Rubettino) dal titolo: “L’ eternità è ora- Luana, la vita, gli scritti, la voce” di suor Cristina Alfano e Luana Tagarelli, curatore del volume il professor Giuseppe Micunco. Di che cosa si tratta? Suor Cristina Alfano ha pubblicato i quaderni spirituali di Luana Tagarelli, ragazza di Noicattaro, deceduta a 28 anni stroncata dal cancro. Luana, per oltre sette anni, è stata nel coro di Suor Cristina, Frammenti di Luce, quando appunto, ha contratto il tumore. Pur sofferente e molto provata, Luana ha continuato a cantare sin quando la salute lo ha permesso, con pace e serenità, assistita, specie nell’ultima parte del suo cammino, dal diacono e famoso oncologo dottor Mimmo Gadaleta. Assieme ai quaderni spirituali di Luana, il libro contiene una parte di cronaca scritta da Suor Cristina in dodici capitoli ed un CD con la voce di Luana, sia da solista che in coro. Abbiamo intervistato Suor Cristiana Alfano.
Suor Cristina, come nasce questo commovente libro?
” Da un’ esperienza direi speciale vicino a Luana che era una corista di Frammenti di Luce arrivata da noi quando aveva venti anni o poco più. Dopo poco tempo si è ammalata di cancro ed è morta a ventotto. Possiamo dire che il tomo racconta una straordinaria avventura di luce e di fede. Raccontiamo oltre 100 concerti fatti assieme ed una vita da paziente. Pur debilitata dalle cure, Luana ha sempre sorriso ed accettato di portare la sua croce, una grande voglia di vivere. Sapeva contagiare chi le era attorno”.
Come si struttura il libro?
” In tre parti. Posso dire che in un certo senso lo abbiamo scritto assieme, io in terra e lei dal Cielo. Abbiamo rinvenuto i suoi quaderni spirituali, degli scritti che tratteggiano il suo modo di essere. Il tutto è stato ottimamente curato dal prof. Giuseppe Micunco. Io quasi come biografa, ho descritto in dodici capitoli, la nostra avventura. Al centro si trova un CD con i cori di Frammenti di Luce e la sua voce, anche da solista”.
Chi era Luana?
” Una ragazza normalissima, come tante, nata a Noicattaro. Però chiunque la conosceva vedeva luce nei suoi occhi. Trasmetteva serenità. Questo libro, e lo dico senza alcuna presunzione, è un inno ala bellezza e sacralità della vita. Luana infatti ha accettato con assoluta fede la sua infermità. Nell’ultima parte del suo percorso terreno è stata amorevolmente assistita dal dottor Mimmo Gadaleta, un eccellente medico e diacono. Davvero un’ esperienza straordinaria, quella di Luana. Bisognerebbe prendere esempio da lei”.
Bruno Volpe