La Madonna del Rosario, colei che ha assistito i cristiani nella lotta contro i turchi musulmani nei secoli passati è “sbarcata” al Parlamento italiano.
Il trentunenne deputato della Lega on.le Vito Comencini ha voluto ricordare questo fatto storico davanti a tutti i colleghi della Camera dei Deputati.
La Fede Quotidiana vi offre il testo integrale dell’intervento del parlamentare veronese, componente della III COMMISSIONE (Affari esteri e comunitari) dal 21 giugno 2018.
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Onorevoli colleghi, “non il valore, non l’armi, non i condottieri, ma la Madonna del Santo Rosario ci fece vincitori”. Così 448 anni fa il Senato Veneto, faceva scolpire a Palazzo Ducale a Venezia, la memoria della strepitosa vittoria di Lepanto, attribuendola alla Madonnaausiliatrice dei cristiani.
Nelle acque di Lepanto, in Grecia, il 7 ottobre 1571, la flotta della Lega Santa, voluta da Papa Pio V vinse quella epica battaglia. L’Armata Cristiana schierava 204 galee, metà delle quali erano veneziana. A Lepanto fu salvata l’Europa e la Civiltà Cristiana, minacciate dalle orde turche.
Mentre si moriva per Cristo, per la Chiesa e per la Patria, si recitava il Santo Rosario. Il trionfo fu attribuito quindi all’intercessione della Vergine Maria, tanto che San Pio V, nel 1572, istituì la Festa di Santa Maria della Vittoria, poi divenuta Madonna del Rosario. Gli schiavi cristiani che, sulle navi turche, riuscirono a sciogliersi dalle catene, combatterono anch’essi per la gloria di Cristo.
Non si può inoltre oggi scordare il sacrificio di Marc’AntonioBragadin, Governatore di Cipro e degli altri eroici Comandanti della guarnigione veneziana che a Famagosta, furono tutti martirizzati dagli ottomani. Un ricordo tragicamente attuale.
Viva San Marco Viva l’Europa Cristiana per cui combattiamo e combatteremo!!