La religiosa messicana Florinda Ruiz Carapia, conosciuta come “Hermana Flor”, con i suoi buoni sapori è riuscita ad occupare uno dei cinque posti dei finalisti del concorso culinario MasterChef México, trasmesso su Azteca Trece. La suora ha dichiarato di partecipare “para ayudar a su congregación, la Congregación de la Pasión de Jesucristo (pasionistas), a pagar las deudas contraídas por las obras de caridad” (“per aiutare la sua congregazione, quella dei passionisti, a pagare i debiti contratti per le opere di carità”). Il milione di pesos messicani (59 mila dollari) che potrebbe vincere sarebbero utilizzati per abbattere i 7 milioni di pesos che la congregazione ha speso per le sue attività di beneficenza, tra cui la costruzione di una scuola.
Nella vita quotidiana, suor Florinda Ruiz Carapia dirige la cucina del Seminario Palafoxiano dello stato messicano di Puebla. Nonostante sia arrivata tra i finalisti di un concorso, superando circa 300 candidati, la religiosa non ha perso la sua semplicità: “ci sono altre sorelle che possono cucinare meglio di me. Ognuno ha la sua grazia, il suo dono e i suoi sapori”. “Non mi importa nulla della fama. La fama televisiva fino ad ora non mi ha dato un centesimo per le opere di beneficenza”. Tra pochi giorni, una giuria di chef professionisti sceglierà il vincitore del concorso, considerando criteri quali il gusto dei loro piatti, la presentazione e la velocità con cui hanno preparato le loro pietanze. “Dio mi ha dato il buon carattere di non prendere troppo sul serio le critiche. Non è che non mi addolorano, però se ritengono che io non cucini bene, fanno bene a ricordarmelo”.
Maria Rocca