Il sacerdote e teologo bolognese don Alfredo Maria Morselli, in tempi di Coronavirus, ha spiegato che anche ricevere la Sacra Comunione in mano ha le sue controindicazioni.
Infatti, il virus non si diffonde solo attraverso la respirazione ma anche con altre forme di contatto.
“Se uno è stato in bagno o ha tossito nella mano e stringe la mano o tocca una panca deposita il virus”.
L’unico modo sicuro, secondo Padre Morselli, si ha “con la disinfezione dei polpastrelli ad ogni Comunione da parte dei fedeli e del Sacerdote, oppure, da parte del fedele, ricevendo la Comunione su un fazzolettino-purificatoio.
Chi non vuole, per motivi di fede” (sostanzialmente per evitare la dispersione dei frammenti eucaristici, che la comunione sulla mano inevitabilmente comporta) “ricevere in mano la Santa Comunione, può riceverla sul purificatoio e assumere l’Ostia senza toccarla con l’altra mano, in postura di corpo inclinato”, come ha consigliato il vescovo di Astana Monsignor Athanasius Schneider.
Don Morselli ha spiegato che “gli accidenti dell’Ostia rimangono quelli del pane e possono contenere e trasmettere micro-organismi; pensare che Gesù compia il miracolo di trattenere il contagio dagli accidenti, non autorizza a mettere a repentaglio la vita degli altri, in quanto Gesù non è obbligato a compiere detto miracolo e non ne siamo assolutamente certi”.
Il teologo ha spiegato che “non è moralmente lecito neppure correre il rischio di essere contagiati per leggerezza o negligenza, sia per sé che per il prossimo; perché non è detto che il contagiato muoia solo lui, ma può per leggerezza causare la morte di altri”.
Don Morselli ha spiegato che “il Vescovo di Imola ha autorizzato la distribuzione in bocca dopo accurata disinfezione dei polpastrelli nel seguente modo: 1) Purificazione delle dita in un vasetto purificatoio con acqua pura, 2) Disinfezione dei polpastrelli con gel di amuchina, 3) risciacquo in una tazzina con acqua pulita e asciugatura delle dita, 4) Amministrazione del Sacramento. Ad ogni santa Comunione ripetere queste abluzioni.
Don Alfredo Maria Morselli ha diffuso un video per istruire, i sacerdoti e i fedeli, sulla modalità di distribuzione della Santa Comunione sulla lingua anche in tempi di Coronavirus.
ANGELICA LA ROSA