“La teoria del gender? Una insidia grave non solo alla famiglia, ma anche alla società, che rischia di essere minata alle sue fondamenta”: lo dice il dottor Alfredo Mantovano, pugliese di Lecce, magistrato alla Corte di Appello di Roma, ex Sottosegretario agli Interni, fondatore di Alleanza cattolica e tra gli animatori del Family Day di Piazza San Giovanni. Con lui parliamo di gender, chiesa e apologetica.
Dottor Mantovano, qual è l’ equivoco di fondo del gender?
“A conti fatti, il relativismo sia etico, che antropologico che determina, con gravi conseguenze. Vuole fare credere che l’orientamento sessuale della nascita può essere superato per libera scelta, dunque proprio abbattendo quelle barriere. Il fatto si traduce, se portato alle sue estreme conseguenze, in una insidia grave non solo alla famiglia, ma anche alla società”.
Come rispondere alla sfida gender?
“Senza ogni forma di isterismo, o senza anatemi che lasciano il tempo che trovano, ma per via culturale. Studiando e replicando a queste teorie assurde. Purtroppo, anche nelle scuole circolando pubblicazioni che parlano, ma spesso anche incoraggiano al gender. Mi riferisco persino ad istituti pubblici e questo non depone bene. La chiamano buona scuola col gender? Ho i miei dubbi. Lo ribadisco: ci troviamo davanti ad una sfida religiosa, ma anche educativa, direi soprattutto educativa”.
Eppure viviamo in un contesto nel quale troviamo Luxuria a fare l’ opinionista…
“Non ci sta da scandalizzarsi, ogni tempo ha le sue derive. Ma non è bello recitare solo la parte delle vittime. I cattolici sappiano replicare culturalmente e con argomenti scientifici a questa deriva. Più che gridare allo scandalo, che esiste, bisogna scendere in campo per via culturale”.
Magari riscoprire l’apologetica?
“Direi proprio di sì e questo settore in un certo senso è stato trascurato dalla chiesa cattolica. Bisognerebbe rivalutare l’apologetica, specialmente durante le omelie domenicali nelle chiese. Quando vado a messa, spesso, sento omelie che sono bollettini o riassunti di quello che è accaduto durante la settimana o avvisi sociali. Mi vengono alla mente ben altri modelli di predicazione quando questa era fondamentale”.
Unioni civili: pare che anche nel centro destra, vedi Forza Italia ci sta chi è a favore. Berlusconi si dice disposto a votarle…
“Intanto dico che, salve eccezioni personali, il partito di Berlusconi non ha dato grosso appoggio al Family Day. Poi oggi Berlusconi si fa il selfie con Luxuria. Dunque sembra che abbia fatto le sue scelte”.
Bruno Volpe
Non c’è alcun dubbio: un ritorno all’apologetica è la scelta urgente che la Chiesa dovrebbe fare. Non è accettabile, infatti, che fantasticherie senza capo né coda, prive di qualsivoglia fondamento scientifico, circolino liberamente nella Società e persino nella Scuola Pubblica, senza che la Chiesa contrapponga una ben articolata e concreta azione culturale.