“Il mio Dio mi guarda negli occhi” è il nuovo libro di Marilena Certo, autrice napoletana. La fede è al centro di questa nuova opera letteraria, pubblicata da Milena Edizioni.
Il libro è ambientato nel 2077. Nel giorno della sua consacrazione religiosa Chiara racconta la vita tormentata di sua nonna, da cui ha preso il nome. Capitolo dopo capitolo, Chiara ci racconta una storia violenta e allo stesso tempo tenera, una storia che in fondo è squisitamente umana, carica di pathos. Dalla bulimia, causata da un’insinuante pedofilia, affrontata con il linguaggio più violento e disarmante dei suoi diciotto anni, passando, con una forza narrativa inaspettata, alla sua compiuta maturità, dibattuta tra amori tra i banchi di scuola e una latente malattia psichiatrica: la schizofrenia. Seguendo il suo percorso di vita, ci troveremo dinanzi a una quarantenne del primo decennio del 2000, ma infine la sua scelta finale sorprenderà il lettore.
Marilena Certo, nata a Napoli il 14 marzo del 1979, vive e cresce durante la sua infanzia sotto la premura dei nonni e l’ala sempre tenera e della madre, la quale cresce con non pochi disagi e fatiche di tutto punto i suoi quattro figli. Il romanzo ha, per lei, una natura purificatrice, quasi catartica, e si basa sul suo rapporto profondo con la fede, ma anche con la psicanalisi.