Matteo Salvini chiede al Governo di “salvare” il Natale. “Nessuna pensa a fare cenoni o veglioni di 500 persone, gli italiani non sono matti, ma almeno fargli passare qualche ora in serenità con la propria famiglia – ha dichiarato nel corso di una diretta Facebook il leader della Lega- Spero che non rubino il Natale ai bambini, io spero in un Natale in famiglia, coi figli, la mamma e il papa, con i nonni”.
Salvini ha poi detto “no” ad un “Natale su Skype” aggiungendo: “Non rubate questo sogno ai bambini, a chi vuol rivedere i nonni”. L’accatto al Governo Conte bis è stato forte anche in questa occasione ed il Natale è stato uno degli argomenti centrali della sua dissertazione. “Se i dati della pandemia di Coronavirus lo consentono, perché non concedere a chi vuole tornare a casa per Natale di rivedere i suoi cari? Si può fare senza seminare paura e terrore prima del tempo” ha continuato.
Salvini ha quindi parlato del tema della scuola, chiedendo al ministro dell’Istruzione di pubblicare i dati sui contagi degli insegnanti e degli studenti, accusando l’esponente pentastellato di nascondere i dati in suo possesso e facendo così intendere che i dati relativi alle persone che hanno contratto il Covid-19 a scuola sarebbero molto bassi.