La Conferenza episcopale dei Paesi Bassi “ha deciso che non si svolgeranno celebrazioni pubbliche tra giovedì 24 dicembre alle 17.00 e venerdì 25 dicembre alle 7.00”.
La decisione, secondo una nota diffusa oggi, muove dal fatto che nelle celebrazioni della sera di Natale “partecipano solitamente molte persone” e “i vescovi vogliono impedire un movimento di molte persone contemporaneamente”. È una scelta presa “a malincuore”, ma con “la responsabilità della salute pubblica”.
Resteranno le messe e le altre celebrazioni natalizie del 25 e 26 dicembre, anche se con un numero massimo di trenta fedeli. Se “a novembre c’era ancora speranza di celebrare il Natale con più di 30 persone, quella speranza è ora scomparsa”, scrivono i vescovi, alla luce di quanto illustrato dal premier Mark Rutte sulla situazione nel Paese.
Ad eccezione della notte di Natale, “le celebrazioni rimarranno aperte al pubblico, perché i vescovi lo considerano essenziale: forniscono alle persone cibo spirituale per sostenere la vita personale di fede che dà forza, speranza e coraggio, soprattutto in questi tempi difficili”. Non si potranno nemmeno visitare i presepi in gruppo, mentre saranno possibili attività esterne esplicitamente autorizzate dalle autorità locali. Sul sito predisposto vierkerstmis.nl si potranno rintracciare tutte “le possibilità per celebrare il Natale a casa”, in streaming o in televisione. (SIR)