“Voglio dire grazie al nostro caro Papa Francesco, non solo per aver inviato una persona, quando ero in carcere, per consegnarmi una sua lettera, ma anche per avermi ricevuto in Vaticano, dove abbiamo parlato della disuguaglianza, che è il maggior male sul pianeta terra”: lo ha detto l’ex presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, parlando in conferenza stampa presso il Sindacato dei metalmeccanici di San Bernardo do Campo, alla periferia di San Paolo, all’indomani dell’annullamento delle sentenze di condanna a suo carico da parte della Corte suprema.
Il Papa “è il religioso più importante che abbiamo in questo momento”, ha aggiunto Lula.
(ANSA).