di Mariella Lentini*
–
Dio dà a tutti la possibilità di riconoscere i propri errori e di cambiare vita, diventando una persona nuova. Secondo la tradizione, Maria Maddalena, una bella donna dai lunghi capelli rossi, nata all’inizio del I secolo nell’attuale Israele a Magdala (da cui deriva il nome Maddalena), sarebbe una “pecorella smarrita”, una “peccatrice”. Ma la sua identità non è certa. Infatti alcuni studiosi l’hanno anche confusa con una donna liberata da Gesù da sette demoni o, ancora, con Maria di Betania, la sorella di Marta e di Lazzaro, che ascoltava rapita le parole del Maestro, o con l’adultera salvata dalla lapidazione dal Nazareno.
Anche Maddalena, come tanti altri, ha sentito parlare del Maestro, chiamato Gesù, che predica la pace, l’amore e la salvezza per tutti gli uomini della Terra. La donna sa dove trovare il Salvatore e lo raggiunge mentre sta banchettando in casa di un ricco signore che lo ospita. Si butta in ginocchio davanti a lui, con le lacrime gli lava i piedi, poi con i suoi lunghi capelli li asciuga e glieli cosparge di profumo contenuto in un’ampolla. I presenti si stupiscono del comportamento del Messia che, con tenerezza, accarezza la testa di Maria Maddalena: poiché tutti sanno che è una peccatrice. Gesù guarda il cuore delle persone.
Maria Maddalena è sinceramente pentita, si umilia prostrandosi ai suoi piedi, implorando perdono. Diventa la discepola più devota e importante del Nazareno. Lo segue ovunque, anche sotto la croce, assieme alle altre due Marie: la Madonna e Maria di Cleofa, una zia del Maestro (chiamate le tre Marie). Maddalena si reca, poi, al sepolcro dove è sepolto il Figlio di Dio; non lo trova, lo cerca disperata, e, poi, lo vede, per prima, risorto. Ed è ancora lei a correre ad avvertire gli altri della “Buona Novella”. Si narra che, dopo l’ascensione di Gesù al Cielo, Maria Maddalena si sia trasferita nel Sud della Francia, in Provenza, divulgando il Vangelo fra la popolazione.
Una sua reliquia oggi si trova a Roma, nella Basilica di San Giovanni Battista de’ Fiorentini e in Sardegna l’Arcipelago della Maddalena prende il nome dalla discepola che, come ha detto il Cristo: «Poiché tanto ha amato, tanto le è stato perdonato» (dal Vangelo secondo Luca 7,36-50). Santa Maria Maddalena verrebbe considerata protettrice di prostitute pentite, parrucchieri (per aver asciugato con i suoi capelli i piedi di Gesù) e giardinieri (per aver scambiato il Cristo appena risorto con il custode del giardino). Protegge anche le profumiere e i fabbricanti di guanti.
* Autrice del libro
“Santi compagni guida per tutti i giorni”