“La Biblioteca delle Nazioni Unite di Ginevra in Apra”: così si intitola la giornata di studio che avrà luogo il prossimo lunedì 6 maggio a Roma, alle ore 10, nell’aula magna dell’Ateneo pontificio “Regina Apostolorum” (Via degli Aldobrandeschi 190), durante la quale verrà presentata la traduzione di un testo, risalente al 1504, riguardante la pace tra le Nazioni in Cristo.
Dopo i saluti iniziali di padre Alberto Carrara, decano della Facoltà di Filosofia, sono previsti, fra gli altri, gli interventi di Carmelo Pandolfi, docente di Filosofia medievale all’Apra e consulente della Fondazione Angelini, sponsor della traduzione; padre Dominic Farrell, docente di etica all’Apra, e p. Eamonn ‘O Higgins, docente di Filosofia politica nello stesso Ateneo.
In particolare, proprio de “La riscoperta di un testo antico sulla pace: il Fedus christianum di Ambrosius Alantsee nella Biblioteca delle Nazioni Unite di Ginevra” parlerà Cristina Giordano, bibliotecaria responsabile del Servizio Referenza della Biblioteca Onu di Ginevra; successivamente, p. Dominic Farrell illustrerà la dottrina e le fonti del “Fedus christianum”, mentre della sua traduzione si occuperà Nataalya Kahn, che ha conseguito master all’Università di Cambridge e di Ginevra. “Strategie di marketing 1500: il ‘Fedus christianum’ di Ambrosius Alantsee” sarà l’argomento affrontato da Barbara Fleith, docente di Lingua e Letteratura tedesca all’Università di Ginevra. Infine, Alberto Garcia Gomez, decano della Facoltà di Bioetica all’Apra e Chairholder Unesco Chair Bioetics and Humans Rights all’Apra-Uer, tratterà il tema fondamentale nella vita di ogni vero credente, ovvero: “Gesù Cristo Re pacificatore, Speculum per principi di ieri e di oggi”. Le conclusioni saranno affidate a Carmelo Pandolfi. Al termine dell’evento, da segnalare che è prevista anche una visita alla Biblioteca “Papa Pio XII” dell’Ateneo pontificio “Regina Apostolorum”.
Per tutte le informazioni utili, si può consultare il sito: www.upra.org