Nel piccolo comune di Brauneberg, in Renania-Palatinato, i cattolici e i protestanti possono dire, con le parole del presidente del consiglio parrocchiale: “Qui vive l’ecumenismo!”. Perché le due comunità condividono la chiesa e celebrano le loro liturgie sotto lo stesso tetto. Una parete integrata in un corridoio lo rende possibile. “Accade spesso che le celebrazioni siano contemporanee”, afferma il pastore luterano Thomas Berke. Nessuno si preoccupa se sente un organo suonare dall’altra parte. Poi i credenti si incontrano davanti alla chiesa, con i suoi due ingressi.
La chiesa di Brauneberg è una delle circa 70 chiese cattoliche-evangeliche in Germania, e ben 30 sono in Renania-Palatinato e tra queste ci sono la cattedrale Wetzlar di Hessen e la cattedrale di Altenberg. Le due comunità di Brauneberg dividono i costi di luce e riscaldamento e “se abbiamo grandi funerali e abbiamo bisogno di più di 130 posti a sedere, andiamo nella parte cattolica”, dice il pastore protestante, “perché ci stanno fino a 500 persone”. Gli altari sono ciascuno addossati al muro, a soli pochi decimetri di distanza.
La chiesa di Brauneberg è un simbolo dell’ecumenismo, anche in vista delle celebrazioni luterane del 2017: le comunità hanno i cori in comune e le celebrazioni ecumeniche sono frequenti, perché “il rapporto è molto buono”, dicono Reimer e Berke. (SIR)