In Nigeria, nei giorni scorsi, è stata inaugurata la più grande statua dell’Africa dedicata a Gesù. Jesus the Greatest (Gesù il Grandissimo) è alto 8,53 metri, pesa 40 tonnellate, ed è stato realizzato in marmo bianco.
L’opera è stata commissionata nel 2013 ad un’impresa cinese da Obinna Onuoha, fervente cattolico e direttore generale di una compagnia nigeriana di distribuzione di gas e petrolio, che ha dichiarato di aver sviluppato l’idea della statua dopo una visione avuta nel 1997.
La statua raffigura Cristo a piedi nudi e con le braccia aperte e sovrasta la chiesa di Sant’Aloysius della città di Abajah, nello Stato di Imo. “Sarà un grande simbolo di fede per i cattolici e per quanti passeranno vicino questa magnifica statua” ha detto il vescovo della diocesi di Orlu, mons. Augustin Tochukwu Okwuoma.
Altra notizia dalla Nigeria è quella relativa all’arcivescovo cattolico di Abuja, Sua Eminenza il Cardinale John Onaiyekan, che ha dovuto smentire il contenuto di un’intervista mai concessa in cui gli fanno esprimere (su un sito di notizie on line) dichiarazioni dannose per la reputazione del presidente Muhammadu Buhari, descritto nella falsa intervista come “un dittatore che non obbedisce agli ordini del tribunale”, come “oppressore che ha minato la costituzione nigeriana” e come leader che ha causato “la morte di civili disarmati, brutalmente uccisi da agenti di sicurezza troppo zelanti”.
Matteo Orlando