Grande successo per il pellegrinaggio di due reliquie di San Pio da Pietrelcina in Polonia. Si tratta di un guanto e di un saio indossati da Padre Pio, conservati presso il museo di Pietrelcina. Le due citate reliquie sono state richieste dai frati cappuccini di Cracovia in occasione del congresso nazionale polacco dei Gruppi di Preghiera . La stampa polacca ha dato grande risalto a questo evento, specialmente il principale quotidiano cattolico di Varsavia, Nasz Dziennik. Le due reliquie rimarranno in Polonia sino al 21 Giugno quando faranno ritorno a Pietrelcina. Ecco le città polacche interessate al pellegrinaggio: Cracovia, Bydgoszcz, Pila, Danzica, Slopsk, Lublino, Nowy Sacz, Krosno, Stalowa Wola, Terliczka. Questo è il secondo pellegrinaggio di reliquie di Padre Pio che si svolge in Polonia dove il santo è molto popolare. Su questo evento, abbiamo intervistato Padre Marciano Guarino, Guardiano del Convento di Pietrelcina e suo Superiore.
Padre Marciano, che cosa vuole dire questo pellegrinaggio e che valore ha?
” Significa, ma questa non è una novità di grande rilievo, che Padre Pio è sempre vivo nel cuore di tutti i credenti, un santo che risulta di enorme devozione universale e popolare, patrimonio di tutta la fede cattolica”.
Le reliquie sono state fortemente volute dai Gruppi di Preghiera della Polonia, come spiegarlo?
” Padre Pio è molto presente in tutti i continenti e lo vediamo dalla devozione del Gruppi. In Polonia ,come in Italia, Padre Pio è particolarmente presente e ricordato. Questo lo si deve al profondo legame tra Padre Pio e San Giovanni Paolo II che sempre lo stimò e vide in lui un uomo di Dio. Tutto questo si riflette anche nell’affetto e nell’attenzione che i media polacchi riservano a Padre Pio”.
In Italia non sempre accade e da ultimo l’ Espresso ha pubblicato alcuni presunti messaggi hot dei frati del convento di San Giovanni Rotondo. Insomma, quando ci sta da dare addosso a Padre Pio e quanto lo circonda, non ci si tira indietro…
” Vero. Ogni tanto escono cose poco belle, è il demonio che in vita ha perseguitato il santo e si fa vivo anche da morto. Siamo allo scandalismo gratuito che fa vendere copie o garantisce visite nei siti, ma non reca sollievo alla verità. In ogni caso, queste cose non scalfiscono la grandezza di Padre Pio le cui reliquie sono chieste dappertutto. Non avviene così per altre realtà”.
Bruno Volpe