La tristemente nota Planned Parenthood sta investendo 30 milioni di dollari per concorrere all’elezione di Hillary Clinton alla Casa Bianca. Il comitato di azione politica della Planned Parenthood Action Fund ha assunto 800 procacciatori professionali di voti e si è organizzata con 3.500 volontari per invitare a votare la Clinton in particolare nei seguenti stati: Nevada, New Hampshire, North Carolina, Ohio, Pennsylvania, Wisconsin e in altri stati chiave.
Alba Laguens, vice presidente del braccio politico del gigante dell’aborto, ha detto che la Clinton sarà una “una campionessa per l’aborto”, per questo motivo aggiunge: “giù le mai dal più forte presidente pro-aborto che abbiamo mai avuto”.
Infatti, la Clinton si è dimostrata una attivista pro-aborto in tutto il mondo e nei suoi discorsi come candidata democratica alla presidenza ha promesso di aumentare i finanziamenti per la pianificazione familiare e l’aborto negli Stati Uniti e in tutto il mondo. Inoltre la Clinton ha detto che nominerà giudici pro-aborto, favorirà i transgender, spingerà per una istruzione “globale” del sesso, e supporterà la contraccezione nelle scuole.
Donald Trump, d’altra parte, ha promesso di non dare fondi alla Planned Parenthood, e di nominare giudici che rispettano la sacralità della vita umana innocente. I 30 milioni di dollari serviranno anche a dare una mano ai senatori pro-aborto negli stati altamente in bilico.
Matteo Orlando