“Matrimonio in crisi? E’ la paura del per sempre, tra sentimenti e società sempre più labili. Occorre maggior preparazione. Lo afferma monsignor Camillo Cibotti, vescovo di Isernia- Venafro.
Eccellenza, in Italia sale il numero dei divorzi, perché
?
” Penso che derivi in gran parte dalla superficialità con la quale spesso ci si avvicina al matrimonio e questo dovrebbe portare tutti, noi pastori in testa, a una maggior riflessione. Probabilmente in tanti casi occorre una preparazione più seria e maggior catechesi. Un’ altra ragione è che cresce sempre di più la paura del per sempre e il timore della indissolubilità del vincolo in un mondo nel quale i sentimenti e la società sono sempre più labili e liquidi”.
L’ eccessiva e alcune volte smodata libertà sessuale può essere una causa?
” Forse è una concausa, ma non la principale. Certamente la sessualità in tanti casi non è orientata come sarebbe corretto, alla procreazione, ma alla ricerca del piacere fisico, divenendo una specie di ginnastica erotica e questo la svilisce. Tuttavia, ritengo che il problema centrale è di mentalità diffusa. Probabilmente si teme di amare e da qui discende la difficoltà ad assumere relazioni certe e durature”.
Esiste una problematica socio- economica?
” Indubbiamente. La politica potrebbe e dovrebbe fare di più per la famiglia e le situazioni nelle quali manca il lavoro o diviene incerto, sono potenziali causa di crisi della famiglia. Se non vi è certezza sul domani è problematico progettare un cammino comune o persino farlo continuare”.
Sono in aumento i matrimoni civili…
” Penso che questo sia collegato, come affermavo prima, alla paura del per sempre. Il matrimonio sacramento che è la forma più completa e bella, probabilmente spaventa in quanto indissolubile, mentre quello civile si può sciogliere col divorzio. Pesa la secolarizzazione dei costumi”.
Da qualche parte si dice che il matrimonio in Chiesa costa…
” Non è vero. Bisogna ricordare che il matrimonio ecclesiastico non è un evento mondano, ma un sacramento. Trovo sconcertante che spesso si contraggano persino debiti per sposarsi, per fare la festa e altre cose accessorie. Ecco perché è urgente una catechesi completa sulla natura del matrimonio e maggior riflessione”.
Bruno Volpe