I big della musica italiana e internazionale interpretati da nove sacerdoti, dal vivo, sul palco del teatro comunale Diana di Nocera Inferiore. Andrà in scena il 4 gennaio, alle 20.30, lo spettacolo “In canto”, concerto-evento benefico che prende il nome dalla compilation prodotta dalla diocesi di Nocera Inferiore-Sarno in occasione del Natale.
Il progetto “In canto – Musica per il cuore” sostiene – come riferisce una nota della curia – l’acquisto di una speciale apparecchiatura per la fototerapia che sarà donata alla Terapia intensiva neonatale dell’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore.
“Il reparto, fiore all’occhiello della sanità campana, sopravvive anche grazie al contributo di istituzioni e privati. In quelle corsie, dal 2005, sono stati accolti e salvati 4.800 prematuri. In alcuni casi sono stati compiuti veri ‘miracoli’. Ne è un esempio Asia Immacolata, nata a 24 settimane, ha compiuto due anni il 9 dicembre scorso”.
L’idea dello spettacolo “è nata dopo gli incoraggiamenti delle centinaia di persone che hanno ascoltato e voluto regalare per Natale la compilation”. Lo spettacolo del 4 gennaio vedrà sul palco del Diana i sacerdoti e alcuni laici, accompagnati dal corpo di ballo Danza e Ginnastica Nocera coreografato da Denita Cozzolino e Daniela Iantorno.
La serata vedrà inoltre lo spettacolo del cabarettista di Made in Sud, Ciro Giustiniani. Ad aprire lo spettacolo la poesia In Canto, scritta e recitata dal vescovo, monsignor Giuseppe Giudice, sul tema musicale Valery composto da Bruno Falanga. In scaletta ci sono le esibizioni di: fra Francesco Maria Rea con Notturno; don Antonio Mancuso con Fiore di maggio; don Giuseppe Pironti con Scrivimi; don Carmine Vitolo con Mentre tutto scorre; don Carmine Cialdini con Mediterraneo; mons. Domenico Cinque con Cercami; fra Michele Floriano con Uno su mille; don Alessandro Cirillo con Questo piccolo grande amore; don Alfonso Giordano con If ain’t got you; Piera Angela Cascone con Stay with me; Alma Ciancone con L’amore della mia vita; Angelo Santitoro e Salvatore D’Angelo con Meraviglioso. A chiudere la serata la versione di Adeste fideles interpretato da fra Francesco Maria Rea, con il supporto di Pietro Russo, Alfonso Dolgetta e degli altri “cantanti” coinvolti nel progetto benefico. (SIR)