Con una durissima lettera di protesta monsignor Francisco Cases Andreu, vescovo della diocesi delle Isole Canarie (Spagna), una diocesi che comprende le isole di Gran Canaria, Fuerteventura e Lanzarote (raggruppate nella provincia di Las Palmas), ha convocato i fedeli cattolici ad una Messa di riparazione per il prossimo venerdì 3 marzo, presso la cattedrale di Sant’Anna di Las Palmas de Gran Canaria. Il motivo è legato alla blasfemia che ha trionfato durante il “Gala Drag del Carnevale di Las Palmas di Gran Canaria”.
Una blasfemia, scrive il vescovo, “che ha trionfato nei volti e negli applausi di una folla inferocita”, con “migliaia di persone che hanno scandito, hanno applaudito e hanno votato con i loro telefoni” la drag queen Sethlas (all’anagrafe Borja Casillas) che portava in scena “La transición de Virgen a Jesucristo”.
Entrata in scena “vestita da Vergine Maria” ha cantato Like a prayer di Madonna e poi ha cominciato ad effettuare acrobazie mentre al pubblico veniva mostrato un crocifisso coronato di spine. Nella lettera il vescovo ha chiesto perdono per tutta “la comunità cristiana perché non ha dato la testimonianza cristiana”.
Matteo Orlando