“La basilica di San Nicola ha accolto la richiesta del Papa con spirito di obbedienza, quindi ci siamo rimessi alla sua volontà dopo aver valutato concretamente la possibilità del trasferimento di una reliquia”.
Così il priore della basilica di San Nicola di Bari, padre Ciro Capotosto, ha accolto il trasferimento delle reliquie di San Nicola a Mosca e San Pietroburgo per le celebrazioni ortodosse del Santo. “Proprio in considerazione del fatto della eccezionalità dell’evento ci siamo attivati – ha continuato, intervenendo oggi a una conferenza stampa -. Che tipo di reliquia andremo a trasferire a Mosca? Ovviamente non si poteva sconvolgere l’assetto nella cripta ma la reliquia che abbiamo prelevato è molto significativa perché è un frammento di una costa sinistra. Le coste annodano la gabbia toracica, quindi è più vicina alla parte del cuore di San Nicola di 12-13 centimetri. Questa reliquia, dopo un trattamento adeguato, effettuato dall’Università di Bari sarà trasferita a Mosca in pellegrinaggio. E siamo sicuri che questo porterà tanti frutti di bene e soprattutto aprirà una strada nuova nell’ecumenismo con la Chiesa ortodossa russa. 930 anni dopo l’arrivo delle reliquie avviene nella storia questo trasferimento. È un fatto eccezionale”.
Le reliquie saranno portate in Russia da una delegazione barese guidata dall’arcivescovo di Bari-Bitonto: “Il Signore prevede attraverso la figura e la presenza del nostro San Nicola un cammino ecumenico in senso positivo”. (SIR)