La RATP, società che gestisce la metropolitana di Parigi, ha fatto “scomparire” le croci che sovrastano la basilica del Sacro Cuore a Montmartre, uno dei simboli della città, dalla sua cartellonistica informativa. Nella stazione Anvers, la più vicina al quartiere di Montmartre ed alla basilica, è riportata una immagine della chiesa riprodotta in disegno sui cartelloni pubblicitari che indicano che bisogna scendere dal treno proprio lì se si vuole visitarla, ma le croci sono sparite.
La silhouette della basilica sul cartellone bianco e marrone, normalmente utilizzato per dare ai cittadini e turisti informazioni sui siti e beni culturali e monumentali, la rende immediatamente riconoscibile, ma non ci sono le croci: nè quella sulla guglia centrale, nè quelle sulle guglie laterali, nè quelle sulla facciata, dove pure ci sarebbe la statua di Cristo che benedice i fedeli.
Che ci siano fanatici di tal guisa non mi stupisce (mi ricordano l’uomo ossessionato dalle croci di un racconto di Chesterton). Ma come ha reagito l’arcidiocesi parigina? E i cattolici parigini? È lì che si fa la differenza…
La Francia ormai ha toccato il fondo. Onestamente, la considero la nazione di tutti e di nessuno. Temo farà una brutta fine. Purtroppo la gente è troppo superficiale e ignora ciò che le sta accadendo sotto il loro naso. E’ evidente che Hollande lavori per la Massoneria, questo era scontato, e che stia ovviamente perseguendone gli obbiettivi.
Perdonatemi se faccio del sarcasmo, ma ho ancora in mente quelle ridicole parate con candele e matite per “protestare” contro l’integralismo islamico. Chissà che paura avranno avuto “gli uomini dalla lunga barba”!!!
Pertanto, da una nazione autolesionista c’è da aspettarsi questo e molto altro!
Un Requiem Aeternam per la Francia.