Una chiesa della West Virginia è andata in fiamme, danneggiando tutto lo stabile, ma i vigili del fuoco sono rimasti scioccati dal ritrovamento di Bibbie e crocifissi che sono rimasti intatti e non danneggiati dal fuoco.
I vigili del fuoco di Coal City hanno descritto il fuoco come “così caldo che a un certo punto i pompieri hanno dovuto ritirarsi”. Eppure non solo le Bibbie, ma anche le croci sono state risparmiate, secondo gli intervistati sulla scena. Lo stesso dicasi per i vigili del fuoco: “Nessuna singola bibbia è stata bruciata e nessuna singola croce è stata danneggiata! Nessun singolo pompiere è rimasto ferito!”.
Dean Vandall ha dichiarato: “Negli ultimi 20 anni ho risposto ad emergenze legate al fuoco diverse volte e nelle varie strutture che sono state attaccate dalle fiamme posso dire che ho trovato sempre delle bibbie magari danneggiate dal fumo o bruciacchiate intorno ai bordi ma ancora integre all’interno tanto da permettere di leggere il testo sacro dalla prima all’ultima pagina… Questo dimostra che la parola di Dio è più potente del fuoco del diavolo e della rabbia”.
La chiesa colpita, la “Freedom Ministries Church”, si trova a Daniels, una cittadina montana del West Virginia di circa 2 mila abitanti, a circa 65 miglia a sud-est di Charleston.
Freedom Ministries non è l’unico sito in cui le Bibbie sono sopravvissute a un incendio devastante. In Alabama a gennaio, una famiglia ha trovato la casa bruciata, con tutto distrutto tranne una vecchia Bibbia conservata in casa. Allo stesso modo, un uomo dell’Oklahoma ha scoperto la sua Bibbia di infanzia incombusta nei resti carbonizzati del suo camion.
“Combatteremo il nemico e non lasceremo che ci scoraggi”, hanno dichiarato i ministeri della libertà in un post su Facebook. “In mezzo al fumo Gesù era lì con noi!”.