San Pio da Pietrelcina sarà uno dei grandi protagonisti del prossimo Giubileo della misericordia indetto da Papa Francesco. L’urna col corpo del santo, infatti, sarà esposta a Roma in San Pietro (assieme a San Leopoldo Mandic) nel Mercoledì delle Ceneri, 10 febbraio, inizio della Quaresima. Inoltre, fatto eccezionale, papa Francesco, sabato 13 febbraio riceverà in udienza i Gruppi di Preghiera di Padre Pio. La decisione del Papa, intende sottolineare proprio la grande misericordia esercitata dal santo di Pietrelcina nel sacramento della confessione. Come noto, Padre Pio dedicava ore intere al sacramento della riconciliazione, aspettando con trepidazione i penitenti. Di questi eventi La Fede Quotidiana ha parlato a margine della Settimana Liturgica nazionale, col vescovo di Manfredonia, Vieste e San Giovanni Rotondo, monsignor Michele Castoro che é anche presidente dei Gruppi di Preghiera Padre Pio.
Eccellenza Castoro, che cosa ha voluto dire la decisione del Papa?
” Il Santo Padre ha inteso sottolineare come Padre Pio sia stato ed é un grande dispensatore della divina misericordia. Egli non si stancava mai,direi proprio mai e nonostante un fisico minato, di impartire ai sinceri penitenti il perdono di Dio in via sacramentale. Non é casuale che il papa abbia voluto l’ostensione della urna con il corpo proprio nel giorno di inizio della Quaresima, Mercoledì delle Ceneri, quando mille sacerdoti riceveranno il mandto pontificio di andare ad amministrare e diffondere la misericordia di Dio attraverso il sacramento della confessione”.
Padre Pio, dunque, grande testimonial della misericordia..
” E’ stato ed é un esempio soprattutto per i sacerdoti che mai devono stancarsi di perdonare e di attendere il peccatore”.
Il Papa riceverà in udienza i Gruppi di Preghiera che vivono una stagione di straordinaria giovinezza e vigore…
” Si tratta di un importante avvenimento e noi siamo molti grati al Papa di questo riconoscimento. Tutto questo dimostra che il messaggio di Padre Pio é sempre molto fresco ed attuale”.
I Gruppi di Preghiera e la figura di Padre Pio sono popolari in tutto il mondo. A parte l’ Italia, Padre Pio é presente con particolare intensità in Polonia, a che cosa si deve?
” La Polonia ha risentito relativamente del secolarismo. Inoltre in quella terra é particolarmente presente la devozione alla Divina Misericordia,poi esiste uno stretto legame tra Padre Pio e San Giovanni Paolo II. I due si conoscevano e si stimavano nella fede”.
Bruno Volpe
San Pio è stato un sacerdote che amava veramente la sua personale missione, svolta in unione con Gesù e la Chiesa. Egli donava conforto e nutriva le anime ,facendosi mezzo per la loro salvezza, avendo come scopo primario di procurare a Dio tanti futuri cittadini nella Patria Celeste. Anche Padre Luciano Ciciarelli è un sacerdote, faceva il missionario in molti paesi poveri del mondo, dove prima della cura delle anime è necessario sfamare i corpi. Purtroppo il 2 agosto è scomparso nel nulla a Medjugorje, proprio il giorno della presunta apparizione e le ricerche finora sono vane.
Vi chiedo una preghiera. Grazie
Però mi pare un ritratto incompleto di Padre Pio. Infatti, se da un lato non si stancava mai di confessare e perdonare i _veri_ penitenti, dall’altro non usava giri di parole per riprendere quelli che non si pentivano e magari esaltavano pure il proprio stile di vita non ortodosso. Con questo comportamento testimoniava il legame indissolubile tra misericordia e giustizia divina.