Un’importante iniziativa culturale e spirituale ha preso il via in questo mese di Ottobre (per concludersi nel mese di Maggio 2017) a Verona.
Nella zona di Borgo Trento, nei pressi di uno dei due grandi ospedali cittadini, il lunedì sera della prima e della terza settimana di ogni mese (dalle ore 20 alle ore 22) un gruppo di laici ha organizzato un percorso di formazione sulla vita spirituale cristiana a partire dalla dottrina di Tommaso d’Aquino che il magistero della Chiesa invita a considerare come il principale teologo di riferimento per i cattolici ma il cui studio, purtroppo, viene sempre più emarginato nelle facoltà e negli Istituti teologici.
Per tale motivo, dichiara alla FEDE QUOTIDIANA il giovane teologo spirituale Alessandro Beghini, «il percorso ha un obiettivo molto alto: voler affrontare, a partire da una richiesta sempre più urgente da parte di diverse persone, alcuni contenuti di natura filosofica e teologica che siano di supporto ad un sano ed autentico percorso spirituale cristiano, attraverso un’applicazione personale alla vita di ciascuno, nell’ambito della propria vita concreta, dei principi di vita soprannaturale contenuti nel dogma e nella morale cattolica. Tali contenuti fanno principalmente riferimento all’autorità della dottrina di Tommaso d’Aquino, ma si estendono, in base alle esigenze, ad altri autori di elevato spessore speculativo e spirituale».
Perché l’Aquinate era chiamato Doctor Humanitatis?
«Come scriveva San Giovanni Paolo II nella Lettera Apostolica Inter Munera Academiarum, al n. 4, l’aquinate ‘era sempre pronto a cogliere i valori di tutte le culture. Nelle condizioni culturali del nostro tempo sembra veramente opportuno sviluppare sempre più quella parte della dottrina tomistica che tratta dell’umanità, dato che le sue affermazioni sulla dignità della persona umana e sull’uso della sua ragione, perfettamente consone alla fede, fanno di san Tommaso un maestro per il nostro tempo’».
Qual è lo scopo della vostra iniziativa?
«Quello di porre in evidenza gli aspetti principali e necessari per arricchire la propria dimensione spirituale sapendo che la vita interiore è un movimento senza sosta e senza arrivo definitivo fintantoché siamo pellegrini in via».
Come è strutturato il percorso?
«In tre aree tematiche. Una prima area propedeutica è dedicata a contenuti di base di carattere filosofico, teologico e antropologico che si ritiene debbano essere conosciuti per affrontare i temi successivi. Una seconda area è relativa a contenuti specifici di Teologia spirituale. Infine, una terza area è dedicata a temi che evidenzino una ricaduta pratica nel vissuto spirituale del cristiano. Durante ogni singolo incontro, dopo un breve momento di preghiera, una prima parte è dedicata all’intervento del docente, mentre una seconda ad un confronto e una condivisione con domande/risposte e riflessioni personali».
L’iniziativa è partita il 3 Ottobre nel corso di una serata durante la quale il domenicano Padre Giovanni Cavalcoli, docente emerito di Metafisica e Teologia Dogmatica presso la Pontificia Facoltà Teologica di Bologna, ha affrontato il tema “Il concetto della verità in Tommaso d’Aquino”.
Il prossimo incontro si terrà il 17 Ottobre sulla “Realtà come fondamento della conoscenza in Tommaso d’Aquino”.
Si continuerà poi:
il 7 Novembre sugli “Elementi essenziali per una metafisica tomistica: l’essere, l’ente e l’essenza. Rapporto tra metafisica e teologia”,
il 21 Novembre su “La persona umana nella sua struttura essenziale (vita, conoscenza, libertà, anima). Il fine ultimo come fondamento dell’etica filosofica in Tommaso d’Aquino”,
il 5 Dicembre su “L’uomo creatura secondo il disegno di Dio”,
il 19 Dicembre su “L’esistenza di Dio creatore e la conservazione del mondo creato. Il problema del male” (con il Teologo ed Esorcista don Massimo Malfer),
il 9 Gennaio 2017 su “L’esperienza spirituale cristiana: definizione e questioni generali”,
il 23 Gennaio su “I doni e le virtù nella vita attiva e nella vita contemplativa del cristiano. La preghiera”,
il 6 Febbraio su “Vita mistica, pienezza dell’uomo: il percorso di Giovanni della Croce e Santa Teresa d’Avila (con il Padre carmelitano, docente ordinario di Teologia Mistica presso la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, Sezione San Luigi di Napoli, il prof. Luigi Borriello),
il 20 Febbraio su “Le mozioni e le tappe della vita spirituale. Il discernimento e gli esercizi spirituali in Sant’Ignazio di Loyola” (con lo psicologo gesuita e fondatore di Villa sant’Ignazio di Trento, Padre Livio Passalacqua),
il 6 Marzo su “Salute e Malattia. La sfera somatica, psichica e spirituale nel modello antropologico aristotelico-tomistico (con il dott. Antonio Abbate, medico chirurgo di Roma),
il 20 Marzo sui “Livelli di conoscenza ed esperienza mistica nel pensiero di Tommaso d’Aquino: la profezia, i sogni, la malattia psichica, l’estasi (con il prof. don Lorenzo Spezia, docente di Filosofia della conoscenza presso l’Istituto Teologico di Assisi),
il 3 Aprile 2017 su “Maria nell’esperienza spirituale del cristiano” (con la dottoressa Rosanna Brichetti Messori, scrittrice e giornalista),
il 17 Aprile su “Letture e commento di brani di spiritualità (Antonio Abate e altri Padri del deserto, Massimo il Confessore, Bonaventura, Angela da Foligno, Giovanni della Croce, Alfonso Maria de’ Liguori) e, per concludere,
l’8 Maggio su “Letture e commento di brani di spiritualità (Paolo della Croce, Veronica Giuliani, Gemma Galgani, Edith Stein, Luisa Piccareta, Thomas Merton)”.
Gli incontri senza l’indicazione del relatore sono tenuti dal prof. Alessandro Beghini, studioso di Teologia spirituale e mistica, e da altri docenti/relatori esperti che saranno comunicati successivamente.
Per informazioni su questo itinerario di formazione che porta il titolo “CAMMINATE SECONDO LO SPIRITO (GAL. 5,16)”: www.facebook.com/doctorhumanitatis/; www.doctorhumanitatis.eu e spirituale@doctorhumanitatis.eu
Matteo Orlando