Il primo Marzo a Roma, collegio Roma Uno ( centro), si svolgeranno le elezioni suppletive per un seggio alla Camera dei Deputati, dopo la… promozione europea di Paolo Gentiloni che quel seggio ha lasciato vacante. Uno dei candidati è Mario Adinolfi, Presidente del PDF, animatore del Family Day, direttore del quotidiano cattolico La Croce. Lo abbiamo intervistato.
Adinolfi, per quale ragione un romano del centro dovrebbe scegliere lei?
“Perchè, e lo ritengo importante, conosco perfettamente il collegio e il territorio conosce me. Qui sono nato, cresciuto e vivo. Posso pertanto portare, e lo affermo senza alcuna presunzione, il valore aggiunto della conoscenza e del contatto”.
I suoi avversari politici sono però di primo livello rappresentanti di forze molto strutturate a Roma. Uno è persino il Ministro delle Finanze in carica..
“Non mi nascondo che il mio è un compito molto proibitivo. I miei avversari sono delle vere ed autentiche macchine elettorali con apparati molto più vasti di quello del Pdf. Mi muoverò tra chi, oltre che ministro in carica, è amico personale di Nicola Zingaretti e viene da un retroterra marxista. Dall’altra parte ci sta un esponente attiguo alla ex giunta Alemanno, una delle peggiori per Roma , un disastro”.
Vero, ma non teme di essere un manzoniano vaso di coccio tra quelli di ferro?
“Il paragone ci sta. Però lo sapete che amo le battaglie e sono testardo. So perfettamente che non sarà agevole e,una cosa quasi proibitiva.,ma ci provo, guai a rassegnarsi in partenza e le dico che ogni giorno trovo qualche motivo per sorridere”.
Oltre l’ elezione, quale il suo obiettivo politico?
” Certamente essere eletto, altrimenti a che cosa serve partecipare. Ma voglio anche guardare più avanti. Penso che sia utile oggi dare voti e spazio al Pdf che è una forza politica cristianamente ispirata e i cristiani scegliendo Pdf hanno la possibilità di dire la loro. La politica in poco tempo qui è mutata e penso alla repentina implosione dei 5 Stelle. Vogliamo essere una intercapedine di ragionevolezza. Le ripeto: tanti cristiani nel recente passato hanno votato 5 Stelle ed ora vogliono fare un’ altra scelta, noi ci siamo. Noi guardiamo a questa competizione, ma anche al domani. Una forza di ispirazione cristiana come il Pdf che arrivi al due o tre per cento è in grado di dettare l’ agenda o condizionarla sui cosiddetti principi non negoziabili, penso all’ eutanasia . Insomma, noi ci siamo a cominciare dal primo marzo a Roma”.
Bruno Volpe