Il segretario personale di Benedetto XVI, l’arcivescovo Georg Gänswein, ha affermato che lo stato di salute del papa emerito è in miglioramento.
In un’intervista rilasciata al quotidiano tedesco Südkurier, l’arcivescovo Gänswein avrebbe affermato che la “malattia si sta attenuando” di Benedetto XVI e che anche il carico di medicinali ai quali è sottoposto Ratzinger sono stati ridotti.
Benedetto XVI ha sofferto di herpes zoster facciale, un’infezione batterica della pelle che provoca una dolorosa eruzione cutanea rossa: “Il dolore è iniziato dopo la morte di suo fratello – ha affermato Gänswein a Südkurier – la malattia non era pericolosa per la vita, seppur spiacevole e fastidiosa”.
La malattia si è manifestata lo scorso giugno, quando l’ex papa dal ritorno dalla visita del fratello morente in Baviera ha iniziato ad avvertire problemi e fastidi di natura cutanea.
Benedetto XVI si è dimesso dal papato nel 2013, primo papa a dimettersi in quasi 600 anni: pare anche che abbia scelto di essere sepolto nell’ex tomba di San Giovanni Paolo II nella cripta della Basilica di San Pietro. Il corpo del papa polacco è stato spostato nella parte superiore della basilica quando è stato canonizzato nel 2014.
Come Giovanni Paolo II, Benedetto XVI ha scritto un testamento spirituale che può essere pubblicato dopo la sua morte.