“Rifiuto dei vaccini? Colpa di una legislazione da rivedere. Concetto sbagliato della libertà”. il professor Filippo Maria Boscia, grande luminare, barese e Presidente nazionale dei Medici Cattolici, interviene sulla polemica vaccini sì-no e sul controverso libro” Strage di Stato”.
Professor Boscia, partiamo dal vaccino. Vi è chi, almeno per i medici, ne invoca l’ obbligatorietà. Come stanno le cose?
” Andiamo con ordine . Da un punto di vista strettamente legale chi lo rifiuta rispetta la legge. Infatti ogni ammalato ha diritto di accettare o di respingere ogni trattamento sanitario e il vaccino lo è. In sostanza se il paziente ha la cancrena che gli divora la gamba e il medico consiglia l’amputazione, il malato ha facoltà di rifiutare e il medico non può fare nulla.. La sola via di uscita a mio avviso è un intervento legislativo tempestivo che lo renda obbligatorio almeno per alcune categorie”.
Da un punto di vista etico?
” E’ chiaro che l’ operatore sanitario deve vaccinarsi perchè siamo responsabili della nostra vita, ma anche della salute altrui. E’ un problema antropologico. Ai colleghi o personale che lo rifiutano si può dire: statevene a casa o andate in archivio delle cartelle cliniche dove non fate danni”.
Il giudice Nicola Gratteri, sollevando un vespaio di polemiche a livello nazionale, ha firmato la prefazione del libro Starge di Stato del giudice Angelo Giorgianni e del medico Pasquale Mario Bacco. Sia Bacco he Giorgianni hanno molte volte espresso, dall’ associazione l’Eretico posizioni fortemente critiche sui vaccini, persino ostili..
“Anche qui il problema parte da lontano. Esiste nel nostro ordinamento la libertà di pensiero e di espressione che la Costituzione ha fortemente voluto dopo la parentesi fascista ed è stato un bene. Però adesso molti se ne abusano, travisando questa libertà . Penso che il giudice Gratteri sia stato esibizionista, firmando con leggerezza un’ introduzione su temi medici che non conosce. Inoltre trovo grave che Magistrati, i quali dovrebbero avere cautela, usino certi linguaggi.”.
Il dottor Bacco ha definito il vaccino anti Covid acqua di fogna. Che ne pensa?
“Ha sbagliato, un linguaggio da struttura armata. Io non avrei mai usato quelle parole. Del resto laicamente, visto che si definisce Eretico, dica in base a queli elementi è acqua di fogna, che cosa contiene per chiamarlo così, ce lo dica. Io da lui dopo questa parentesi non mi farei visitare salvo un rapporto di stretta fiducia”.
Scudo penale per i medici?
“Sono favorevole. Oggi i medici sono quasi sempre considerati responsabili e partono gli avvisi di garanzia. Questo ci porta inevitabilmente alla medicina difensiva. Il rapporto tra paziente e medico è un rapporto tra fiducia e coscienza. Credo che questo scudo possa aiutare il medico a lavorare con maggior serenità”.
Bruno Volpe