Il Vangelo di Venerdì 6 ottobre 2023
Dal vangelo secondo Marco 10,13-16
In quel tempo, presentavano a Gesù dei bambini perché li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono.
Gesù, al vedere questo, s’indignò e disse loro: «Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio. In verità io vi dico: chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso».
E, prendendoli tra le braccia, li benediceva, ponendo le mani su di loro.
COMMENTO DI DON RUGGERO GORLETTI
«Chi non accoglie il regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso». Cosa hanno di così speciale i bambini? Non la generosità: sappiamo che i bambini non gradiscono condividere le loro cose con gli altri. Non la bontà: spesso i bambini sanno anche essere cattivi con chi è in difficoltà. Non la purezza: non c’è alcun merito ad essere puri quando non si ha ancora avuto lo sviluppo sessuale. Quello che ha il bambino è che si fida dell’adulto. È questo che il Signore vuole da noi: che ci fidiamo di Lui. Non ciecamente, non stupidamente, ma ragionevolmente. Dio vuole che ci fidiamo di Lui con la fiducia che un bimbo ha verso suo papà.