Una lettera denuncia canonica diretta al Prefetto per la Congregazione del Culto Divino, card Sarah. E’ partita da Ancona, firmata dal battagliero professor Giorgio Nicolini, direttore della emittente TeleMaria, per denunciare un grave abuso che si consuma, secondo la denuncia, in una parrocchia di Ancona dei Salesiani. Nicolini, infatti, segnala che il parroco della citata parrocchia, situata nei pressi della stazione ferroviaria del capoluogo marchigiano, impedisce ai fedeli di comunicarsi in ginocchio o sulla lingua, consentendo solo di prendere l’ Eucarestia in mano. Sempre secondo la denuncia di Nicolini, questa situazione sarebbe stata già varie volte segnalata al vescovo Monsignor Angelo Spina, ma senza esito alcuno. Abbiamo intervistato il direttore di TeleMaria professor Giorgio Nicolini.
Professor Nicolini, perchè ha preso carta e penna rivolgendosi al cardinal Sarah?
“Sono stato obbligato dai fatti. Tutti sanno che, deputato ad intervenire per correggere gli abusi liturgici nella diocesi, è il vescovo. Qui ad Ancona ci sta una parrocchia retta dal Salesiani, vicino alla stazione dei treni, nella quale ai fedeli non è concesso comunicarsi in ginocchio o sulla lingua, ma solo sulla mano, cosa che dovrebbe rappresentare una eccezione e non la regola. Tanta gente ormai non va più a messa in quella parrocchia anche per i modi non sempre amichevoli del parroco”.
E il vescovo?
” E’ arrivato qui da poco e direi che con me si è comportato in modo gentile, tutte le volte che lo ho incontrato. Ma quando si tratta di risolvere il problema della parrocchia indicata e della comunione, dice sempre no. E allora non è rimasto che scrivere direttamente, come prevede la procedura, alla Congregazione competente. I riscontri alla lettera sono più che buoni e ci sono persone di altre realtà, indignati, che la firmano. Non solo da Ancona, da tutta Italia”.
Come spiega questa situazione?
” I motivi sono molteplici. Penso che sia il risultato di una deriva liturgica approssimativa ed ammiccante al mondo dei protestanti per i quali nella comunione non vi è la presenza reale di Cristo. Ritengo che si cerca di correrre dietro al mondo protestante, magari in previsione di quello che non vorrei mai accadesse in tema di comunione”.
Ci parli della sua tv…
” E’ una tv locale di ispirazione cattolica, che io dirigo. E’ nata il primo Maggio 2007 con la sua prima trasmissione. Mandiamo in streaming, perchè attualmente i mezzi non ci permettono altro. Trasmettiamo la messa dalla Santa Casa di Loreto ed abbiamo un giornale informatico che si chiama La voce cattolica”.
Bruno Volpe
Anch’io mi associo al tuo disaccordo per tale presa di posizione, ma pare sia successo un fatto molto grave per cui non danno più l’Eucaristia in bocca, ma non so’ quale! Il parroco non ha voluto dirlo. Dice che lo sa solo il Vescovo!