In un libro co-firmato col cardinal Robert Sarah (Dal profondo dei nostri cuori) il Papa Emerito Benedetto XVI ha espresso il suo no alla possibilità che i sacerdoti possano sposarsi e questo ha creato turbolenze specie in vista dell’atteso documento papale post sinodo amazzonico. Abbiamo interpellato il teologo e sacerdote bolognese don Alfredo Morselli, noto per la schiettezza e il coraggio delle sue idee.
Don Alfredo, una esternazione importante..
“Certamente, ed è un fatto molto importante: vuol dire che il Papa emerito, insieme a un altro Cardinale punto di riferimento per i buoni cattolici e stimato da tutti per la sua santità e spiritualità, vedono un grave pericolo per la Chiesa: per loro sarebbe una vera disgrazia la concessione del sacerdozio a uomini” uxorati.
Nello stesso libro egli dice, citando Agostino, che non può tacere.
“Sant’Antonio Abate lasciò il deserto, la vita di totale preghiera, per un solo motivo: la lotta contro l’Arianesimo. Il Santo Padre Emerito lascia il silenzio per difendere la fede, di cui il celibato è un bastione. Ed è chiaro che attraverso l’attacco al sacerdozio si attacca la Messa, e attaccando la Messa si attacca tutta la fede. E quindi il Papa emerito entra in lizza, accettando di sottoporsi a un terribile fuoco incrociato che vedremo prestissimo”
Che cosa significa il non poter tacere e che cosa rappresenta concretamente da un punto di vista ecclesiale?
“Papa Benedetto all’inizio del Pontificato chiese preghiere per non fuggire davanti ai lupi: queste preghiere cominciano a fare effetto.”
È la dimostrazione di una specie di scisma silenzioso o di frattura?
“Lo scisma di fatto c’è già da un po’; mi dica Lei, ad esempio, se Mons. Un Vescovo che non dice il Credo durante la S. Messa e Mons Crepaldi, che difende coraggiosamente Gesù dalle insinuazioni e bestemmie, hanno la stessa fede. Se i Vescovi tedeschi che vogliono benedire le nozze gay e i Cardinali Burke, Bradmüller che aspettano ancora la risposta ai loro dubia, hanno la stessa fede. Se chi dice che vivere come marito e moglie non è mai lecito a chi non lo è, e chi invece dice che qualche volta è lecito… Mi dica se credono le stesse cose. Quindi lo scisma c’è già da un pezzo: non dichiarato, ma reale”.
Possibile leggerlo come un invito ai cattolici di saper dire no ad avventurismi dottrinali?
“È un incoraggiamento per chi questi avventurismi li sente già in parrocchia, da parte del proprio Vescovo, da chi è umiliato e respinto dai paladini della cosiddetta nuova chiesa di Papa Francesco e dall’orripilante “cambio di paradigma”; se qualcuno di questi, nelle cui file per certi aspetti mi annovero, pensasse di essere l’ultimo dei Mohicani… ebbene “No!” dice Benedetto XVI; “Tieni botta” esorta Sarah; “Infine il mio Cuore Immacolato trionferà” dice la Madonna; “Le porte degli inferi non prevarranno” dice Gesù!”
È la prova di un malessere curiale?
“Il malessere oggi è di molti, non solo della Curia: si tratta di scegliere – e lo devono fare anche i curiali – tra il soave giogo di Cristo, portato assieme a Lui fino al martirio, o il trave del diavolo e della dittatura neo-modernista”
Bruno Volpe