“Le stimmate di Padre Pio esprimono la totale solidarietà di Dio alle nostre ferite.” Lo dice in questa intervista don Franco Castelli, noto docente di Storia della Chiesa Moderna e Contemporanea alla Facoltà teologica Pugliese ed autore di due libri di assoluto pregio sul santo: “Padre Pio sotto inchiesta”, l’autobiografia segreta, con la introduzione di Vittorio Messori e “Padre Pio e il Santo Uffizio”.
Don Franco,qual è il significato delle stimmate per Padre Pio?
” Penso che esprimano la totale solidarietà di Dio per le nostre ferite e le nostre difficoltà. Allo stesso tempo, credo che vogliano indicarci una strada, quella di trasformare, con l’ offerta di Dio, le nostre fatiche quotidiane in occasione di crescita”.
Perché sono state guardate con sospetto?
” Direi con cautela. Dopo la Grande Guerra, alla Congregazione del Santo Uffizio furono segnalati almeno 13 casi di stimmatizzati. In Europa, però, se ne contavano più di trenta. Padre Pio, peraltro, era uno dei primi sacerdoti con le stimmate di cui giungeva notizia. Gli accertamenti e le analisi erano inevitabili. Bisognava comprendere e capire caso per caso. Per tale ragione, gli Inquisitori Generali ordinarono nel 1921 una inchiesta canonica e affidarono il compito ad una personalità di grande esperienza, il vescovo Volterra Raffaello Rossi. L’ecclesiastico seguì da vicino il cappuccino per circa una settimana. La documentazione prodotta racconta proprio tale volontà di accertamento. Per lo studio delle stimmate del cappuccino quella fonte storica ancora poco conosciuta e studiata, rimane un testo di altissimo valore. Essa costituisce un punto di osservazione clinico, psicologico, spirituale e teologico di grande utilità”.
Quali sono stati i rapporti tra Padre Pio e parte della gerarchia ecclesiastica del tempo?
” Ne ho già scritto in un volume, fermando la ricerca al 1939 anno a partire dal quale la documentazione vaticana non è ancora consultabile. Sintetizzare in poche battute è difficile. Direi che il quadro almeno fino al 1939, mostra da parte della Santa Sede un atteggiamento cauto in un contesto complesso, dove erano in movimento diversi protagonisti. Tra questi anche l’ autorità politica di altissimo livello”.
Per quale ragione Padre Pio trovò opposizione ed ancora oggi spesso viene avversato specie in ambiti radical chic?
” Penso che molto dipenda da come si presenti Padre Pio. La divulgazione è una opera preziosa, ma a volte rischia semplificazioni e accentuazioni su particolari che attirano l’ attenzione, ma non sempre colgono l’essenziale”.
E’ corretto definire Padre Pio santo della Misericordia?
” Padre Pio è stato ricercato da centinaia di migliaia di credenti per ricevere il sacramento del perdono. Penso che tale fatto sia eloquente di per sé.
Bruno Volpe