“Conte ricorda in Parlamento i medici morti, ma dimentica i tanti sacerdoti caduti Quante bugie dai cinesi”: lo sfogo è del vulcanico don Mario Pieracci, commentatore ed opinionista televisivo.
Don Mario, nel suo discorso alle Camere il Presidente Conte ha ricordato i tanti medici eroicamente morti durante questa pandemia…
” Ha fatto molto bene, sono autentici eroi e meritano rispetto. Ma con la stessa franchezza devo dire che Conte ha omesso di citare i tanti sacerdoti morti per dare conforto ai malati “.
Messe in streaming. Che ne pensa?
” Bisogna certamente rispettare le norme e la tutela del bene comune e allora adeguiamoci. Ricordo però che la chiesa ortodossa russa, con tutti i riguardi e le dovute precauzioni, ha fatto celebrare le liturgie col popolo. Assistiamo alla creatività pastorale della messa in streaming che è il minimo sindacale, va bene . MI chiedo: quando le cose torneranno a posto, la gente sentirà ancora il bisogno di venire a messa o avrà perduto l’ abitudine ai sacramenti? Ho la sensazione, pur da certi discorsi, che la gente si senta quasi autorizzata a fare a meno della Chiesa, che basta Dio e siamo ad una logica vicino a quella protestante. Da cattolici della santa eucarestia e della messa non possiamo fare a meno la domenica. Naturalmente senza polemiche mi adeguo ed obbedisco”.
In Cina hanno fatto vedere oltre 50.000 urne di ceneri mortuarie…
“Io non li capisco e penso che ci raccontino delle buge, però noi li accogliamo oggi come salvatori della patria. In Tv ho visto tante urne di ceneri, circa 50000. Ma non erano di meno i deceduti? Ci parlano di un particolare pipistrello e si scopre che quel tipo di pipistrello non vive dalle parti di Wuhan. Io non sono un complottista e aborrisco questa logica, però mi piace la chiarezza. Oggi appena parli sei assalito dai virologi, questi è il regime dei virologi accolti come il Vangelo. Li ascolto e li rispetto, ma posso dubitare, non sono libero di farlo??”.
Lei ha visto il filmato del Leonardo?
” Non entro nel merito. La sola osservazione è: viene da una tv di Stato che dunque non è tacciabile di fake news, se generava confusione perché l’hanno mandato in onda? Perché adesso tornano indietro?”.
Bruno Volpe