“Il due Giugno è la festa degli italiani, non dei rom o dei migranti. Chiesa italiana troppo interessata alla politica”. Ecco gli affondo in questa intervista che ci ha rilasciato del noto opinionista televisivo Rai don Mario Pieracci.
Don Mario, in un recente intervento, il famoso teologo don Nicola Bux ha parlato di eccessiva e dannosa sinodalità nella Chiesa: condivide?
“ Se ci riferiamo a quella italiana, concordo con don Bux. Tale disordinata sinodalità, a mio avviso, non favorisce l’ unità e dunque la cattolicità e sminuisce persino il ministero petrino. In questo modo, si perviene quasi ad una specie di affinità con i protestanti. In poche parole, pare che ciascuno dica la sua. A tanto, si aggiunga che la Chiesa italiana si occupa troppo di politica partitica e non le compete”.
Parte della Chiesa ha bacchettato Matteo Salvini in riferimento al suo rosario pubblico e all’ affidamento del Paese alla Madonna…
“ Quanto ha fatto Salvini non solo è giusto, ma anche necessario e doveroso. Una scelta che io condivido. Non capisco perché quando si parla di santi e di Madonne, si crei imbarazzo e mi sorprende, sino ad un certo punto ovviamente, che le censure più affilate siano arrivate da media cattolici come Avvenire o Famiglia Cristiana”.
La Chiesa fa troppa politica?
“ Tempo fa, dopo una puntata del festival, di Sanremo diedi ragione a Celentano il quale affermava che i preti si occupano poco del Paradiso e si scatenò il diluvio di proteste. Aveva ragione Celentano. Oggi la Chiesa è in crisi, preti e vescovi fanno politica, ma non guardano al sacro, alla ricerca della salvezza dell’anima, parlano poco di eternità e di ascesi. Insomma, almeno in Italia la Chiesa non fa sempre il suo dovere”.
E Salvini?
“ Il solo a parlare chiaro, è serio e sa cosa vuole, si fa rispettare. Ha vinto e vince, perché dice le cose in modo corretto e logico. Qualcuno gli favorisce la strada come chi afferma che il due Giugno è la festa dei rom o dei migranti. Il due Giugno è la festa degli italiani”.
Porti chiusi?
“ Giusto chiuderli alle ong che sono un inganno totale finanziato da strani personaggi, un affare per pochi. Non arrivano da noi bisognosi, ma nella maggior parte dei casi ragazzoni palestrati che vogliono telefoni di ultima generazione e scarpe firmate. Arrivano spesso per delinquere e spacciare. E’in atto una manovra tesa alla islamizzazione della nazione che è già avanzata ed in atto. I musulmani portano loro segni religiosi in pubblico e nessuno protesta. Per la fine del ramadan tanti di loro non sono andati a lavorare e nessuno ha fiatato. Però ci si indigna col rosario di Salvini e il suo affidamento alla Madonna”.
Bruno Volpe
Parole chiare, ragionevoli, di assoluto buon senso, pienamente condivisibili, da sottoscrivere. Un grazie a don Mario Pieracci per la diretta parresia, l’esplicita franchezza, il coraggio intemerato, l’amore non soltanto alla Chiesa, ma anche alla Verità e alla Ragione!
Chi condivide non taccia!
È evidente che non si tratta di accoglienza, accogliere è un verbo molto delicato che presuppone tante variabili. Invece questi persone vengono lasciate al loro destino: occupano case, spacciano (in buona parte), gestiscono la prostituzione, parcheggi abusivi,
Insidiano ragazze e tante altre cose che non ha niente a vedere con la legalità. E chiaro che non hanno nessuna percezione delle regole; insomma molti fanno quello che vogliono in un disordine caotico. “La maionese è impazzita “.