“E’ un abuso del governo limitare il diritto di culto: come sacerdote lo rivendico, siamo stanchi”: lo sfogo è di don Vincenzo Togati, sacerdote della diocesi Conversano – Monopoli, esorcista. Non fa sconti.
Don Togati, i vescovi italiani invocano la riapertura delle messe col popolo…
“Hanno ragione .Celebrare col popolo è un nostro diritto e lo rivendichiamo, naturalmente con tutte le cautele del caso e rispetto delle norme di igiene. Tuttavia non possiamo tacere . Ci siamo stancati di vedere i nostri figli senza conforto e sacramenti. La messa non può essere ridotta a tv e streaming, ora basta, ha natura sacramentale. E’ un mio diritto ed anche dovere celebrare e dare il pane eucaristico ai miei figli. Bisogna avere attenzione al bene del corpo, ma anche a quello dell’ anima”.
Che cosa sta accadendo?
“E’ in atto una offensiva del demonio, lo ha detto la Madonna a Medjugorje. E sono certo che questo terribile virus, nato in Cina, non lo dimentichiamo, si cura con le medicine, ma soprattutto con i sacramenti e la messa, con la conversione del cuore, con il ritorno a Dio attraverso Maria adesso che inizia il mese mariano, dal quale poco alla volta ci stiamo allontanando”.
Che cosa pensa del prete di Cremona e dell’ irruzione dei Carabinieri durante la messa?
“Un assurda e grave violazione del diritto di culto, quello che sta accadendo oggi. Sembra di vivere come in Cina dove i cristiani sono perseguitati, la Chiesa non può esercitare liberamente il culto, i campanili sono abbattuti, una feroce dittatura anti cristiana con la quale non si può arrivare a patti e accordi. Eppure oggi tra Italia e Cina per motivi economici esiste un’ alleanza che ci danneggia”.
Il governo Conte?
“E’ un governo che si avvale di consulenti anti cristiani ed atei . Ci impone poco alla volta un modello cinese per la libertà e il culto”.
Come vincere la pandemia?
“Tornando a Dio, come la storia della Chiesa ha insegnato durante eventi tragici, quando si pregava. La pandemia finisce con le cure, ma soprattutto tornando a Dio”.
Bruno Volpe
Ma si rende conto che sta mettendo in dubbio il magistero del Papa?
Soltanto il Papa,potrebbe smuovere le acque facendo pressione al governo… ….perché non lo fa’?? …..
signor permalink con garbo Le dico che le omelia di santa Marta non sono Magistero
Ringraziamo Dio che esistono Sacerdoti che da veri Pastori si “battono” in difesa del Suo popolo e soprattutto dell’Eucaristia perché ne comprendono la reale importanza. Grazie don Vincenzo