Dopo che lo aveva fatto Papa Francesco, anche l’arcivescovo anglicano di Canterbury Justin Welby si è scagliato contro il candidato repubblicano alle presidenziali americane Donald Trump. Welby dice che il piano di Trump di vietare l’ingresso dei musulmani negli Stati Uniti “non è cristiano” perchè escludere dal Paese nord Americano un gruppo religioso non è “anche qualcosa di razionale”. Dopo la sparatoria terrorista che si era verificata in California nel dicembre 2015, Trump aveva detto che è pienamente determinato a attuare la politica di escludere i musulmani dicendo che “gli islamisti stanno distruggendo l’Europa” e che non lascerà “che questo accada negli Stati Uniti”.
Welby, il leader di 85 milioni di anglicani in tutto il mondo, ha quindi concordato con la dura critica che il Papa Francesco aveva espresso su Trump nel febbraio scorso durante una conferenza stampa sul volo di ritorno a Roma dopo la sua visita in Messico. Il pontefice era stato più soft. Riferendosi all’idea di Trump di costruire una recinzione lungo il confine con il Messico, aveva detto che “la persona che pensa solo a costruire muri, ovunque sia, piuttosto che costruire ponti, non è cristiano”.
Matteo Orlando