di Mariella Lentini*
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Accanto a un grande uomo spesso c’è una grande madre. La santa festeggiata oggi è la mamma di San Luigi IX, re di Francia. Bella, affascinante, intelligente, figlia di Alfonso IX re di Castiglia e di Eleonora principessa d’Inghilterra, nipote di Enrico Plantageneto re d’Inghilterra, Bianca di Castiglia nasce nel 1188 a Palencia (Spagna). Vive in un’epoca, quella del Medioevo, in cui le donne nella società contano poco o nulla e gli unici a comandare sono gli uomini. Regina, moglie di un re, madre esemplare, energica, coraggiosa, onesta, capace e decisa, si pone alla guida della Francia conquistando l’amore dei sudditi, vincendo contro i ribelli, creando alleanze e attuando scelte politiche con successo.
Giovanissima, sposa il re di Francia Luigi VIII. Matrimonio combinato con lo scopo di far riconciliare l’Inghilterra con la Francia. Nascono dieci figli. Mamma Bianca, religiosissima, li educa cristianamente ad essere buoni e giusti. Alla morte del sovrano, avvenuta nel 1226, la moglie Bianca assume la guida dello Stato a fianco del figlio Luigi IX (futuro santo), proclamato re, ma troppo giovane, a soli undici anni, per regnare da solo. Bianca si rivela una statista eccezionale. Una “dama di ferro”, impavida contro gli eserciti nemici, ma anche caritatevole e buona di cuore. Pensa molto ai suoi sudditi indigenti, che non hanno nulla: per loro finanzia ospedali e ospizi dove i poveri trovano accoglienza. Promulga leggi a favore dei contadini e per migliorare la condizione femminile.
Quando nel 1234 Luigi IX raggiunge l’età per governare, chiede a sua madre Bianca di continuare a stare al suo fianco, per consigliarlo e aiutarlo nel difficile compito di re. La partenza di Luigi IX nel 1248 per la settima crociata, induce Bianca di Castiglia a riprendere le redini del trono di Francia. Ancora una volta Bianca si rivela una grande regina, risanando le finanze depauperate dalla spedizione in Oriente del figlio. La regina diventa, poi, monaca cistercense. Malata di cuore, Bianca di Castiglia muore nel 1252 a Melun (Francia). Il suo corpo riposa nell’Abbazia di Maubuisson da lei fatta costruire nel 1242, mentre il suo cuore è conservato nell’Abbazia di Lys, vicino a Melun.
* Autrice del libro
“Santi compagni guida per tutti i giorni”