di Mariella Lentini*
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Simone e Giuda Taddeo sono due apostoli scelti da Gesù per predicare e diffondere il suo messaggio a tutti i popoli del mondo. Vengono festeggiati lo stesso giorno perché, secondo alcune fonti, nell’anno 107 sarebbero stati uccisi insieme in Persia, durante la persecuzione dei cristiani, sotto il dominio dell’imperatore romano Traiano (e Simone, alla sua morte, avrebbe avuto la bella età di 120 anni!).
Simone viene chiamato lo Zelota perché si crede facesse parte di un gruppo di fedeli alla religione ebraica chiamati Zeloti, oppositori degli invasori romani. Viene chiamato anche il Cananeo perché nativo di Cana in Galilea. Si crede che Simone, dopo la resurrezione e l’ascensione del Cristo in Cielo, abbia visitato l’Egitto, la Mesopotamia e la Persia per predicare il Vangelo, la pace e l’amore tra gli uomini e che sia stato il vescovo di Gerusalemme, dal 62 al 107, fino alla sua morte.
L’altro apostolo, Giuda, viene chiamato anche Taddeo che in aramaico significa “buono, magnanimo”. Giuda Taddeo non è da confondere con l’altro apostolo Giuda l’Iscariota, colui che tradisce Gesù per trenta denari. I Vangeli narrano che Giuda Taddeo è l’apostolo che, nell’ultima cena con il Figlio di Dio prima della sua crocifissione, domanda al Maestro perché Gesù risorto si manifesterà solo a loro e non al mondo intero. Gesù risponde che l’uomo è libero di amare Dio e di osservare la sua Parola e Dio amerà l’uomo e prenderà dimora presso di lui. La risposta di Gesù è che «Dio si manifesta a chi lo ama». Anche Giuda Taddeo, come Simone e tutti gli altri apostoli, così come aveva detto loro di fare il Messia, si mette in cammino senza denaro né altro bagaglio assieme a Simone.
Di villaggio in villaggio, Giuda Taddeo racconta la vita del Messia, quello che ha visto, i miracoli da lui compiuti, le sue parabole, i suoi insegnamenti. Gli apostoli esercitano con gioia e impegno la missione affidata loro da Gesù: battezzano, compiono miracoli di guarigione, cacciano la malvagità dal cuore degli uomini. Simone lo Zelota o il Cananeo è protettore di pescatori, muratori, fabbricanti e commercianti di pellami. Giuda Taddeo viene invocato per i casi disperati. Alcune reliquie dei due santi sono custodite nella Basilica di San Pietro in Vaticano.
* Autrice del libro
“Santi compagni guida per tutti i giorni”