” Un pontificato a grande devozione mariana”. Lo dice in questa intervista al nostro sito, l’ avvocato Emilio Artiglieri, legale alla Rota Romana, e soprattutto presidente dell’Associazione Pio XII. Al venerabile Pontefice ha dedicato qualificatissimi studi ( incluso un eccellente libro) ed anni di ricerche di pregio. Collabora attivamente con il postulatore della causa di beatificazione.
Avvocato Artiglieri, Pio XII fu un grande Papa, ma poco compreso, specie dal mondo ebraico . Perchè?
” Possiamo dire che sia stato e talvolta lo è, vittima di pregiudizio , di calunnia storica e culturale. Tuttavia, gli ebrei, almeno sino al 60, lo hanno apprezzato. Le cose sono cambiate dopo il 60 con l’ uscita de Il Vicario, opera di autentica maldicenza che rappresenta un falso Pio XII, un Papa silente e persino complice delle persecuzioni agli ebrei, cosa del tutto falsa storicamente”.
Da che cosa nasce quell’ opera di deviazione storica dalla verità?
” Fu un’ abilissima operazione della propaganda sovietica, organizzata da quel regine il quale non guardava con favore ad un Papa, come Pio XII ostile a tutti i regimi totalitari ed atei, sia nazista che comunista”.
Pio XII ha sempre messo Maria al centro della sua vita..
” Pochi sanno che fu consacrato vescovo il 13 Maggio 1917, giorno dell’ apparizione di Fatima. La sua devozione mariana culminò nella dichiarazione del dogma di Maria Assunta, nella dichiarazione dell’ anno mariano. Tutto il suo papato fu sotto il manto e la protezione di Maria”.
Perchè la sua causa di beatificazione va a rilento? Forse per il timore di scontentare il mondo ebraico?
” Come ho detto un certo pregiudizio vi è stato e naturalmente è pensabile che possa esserci una certa cautela. Ma se la Chiesa lo ha dichiarato Venerabile riconoscendone le virtù eroiche significa che la stessa Chiesa ha superato ogni titubanza. Ora occorre attendere il miracolo, ma questo dipende dalla volontà di Dio”.
Bruno Volpe