La Fede Quotidiana è venuta a conoscenza di un’importante circostanza sul prossimo documento papale in tema di Amazzonia. E tale circostanza, salve modifiche dell’ultima ora, smentisce quanto è stato recentemente riportato relativamente ad un testo nel quale si dice sì a viri probati e sacerdozio uxorato.
Chi ha visto il testo due giorni fa (sarà presentato quasi certamente il dodici di Febbraio) ha constatato che delle due categorie tanto discusse nel documento non si fa menzione e dunque non esiste alcuna apertura ufficiale.
Merita particolare attenzione il paragrafo tre del testo nel quale, sotto il profilo retorico della preterizione, il papa dice di non voler far riferimento al testo post sinodale. E’ del tutto evidente che si tratta comunque di un testo molto sofferto che urta varie e molteplici sensibilità da una parte e dall’altra in campo progressista e tradizionalista. Probabilmente, ma questa è soltanto una ipotesi tutta da verificare, il recente libro pubblicato dal cardinale Robert Sarah con il contributo del Papa Emerito Benedetto XVI “Dal profondo dei nostri cuori”, che tanta polemica ha generato, deve aver creato qualche problema ed anche imbarazzo. Staremo a vedere. Ma allo stato, da quello che abbiamo appreso nel documento non si fa menzione delle due categorie tanto discusse. Salve ulteriori modifiche e cambiamenti.
Bruno Volpe