Secondo i dati recentemente resi noti dall’Istat, l’ Italia si sta trasformando in un Paese per single, ovvero diminuiscono i matrimoni in modo sensibile e a ciò si assomma la preoccupante denatalità. Quali le cause? Abbiamo chiesto un parere all’arcivescovo emerito di Torino cardinale Severino Poletto in questa intervista che ci ha rilasciato.
Eminenza Poletto, in Italia si stenta a mettere su famiglia ed aumentano i single. Perchè?
“A mio avviso esiste una grande paura del per sempre, di assumere responsabilità e scelte definitive come quella del matrimonio cristiano che non ammette scioglimento. Del resto, è la stessa cultura del momento storico a voler questo e penso a molti media o mezzi di comunicazione che banalizzano e ridicolizzano la famiglia ed il matrimonio cristiano. Al posto di indignarsi o segnalare quali cattivi esempi, costoro spesso esaltano e magnificano vip o presunti tali che celebrano matrimoni civili per la seconda o terza volta come fosse un atto di civiltà del quale vantarsi. In poche parole, ritengo che molte cause affondino le loro radici in un tempo ostile e nemico della stessa idea di famiglia cristiana. A tanto, aggiungo l’ edonismo sessuale diffuso e la pigrizia di tanti giovani che preferiscono, magari per comodità o loro comodo, rimanere in casa al posto di mettere famiglia e scommettere su sè stessi. In quanto all’ edonismo sessuale del quale parlavo, siamo arrivati all’antiCristo. Tanti sedicenti cristiani, infatti, hanno dimenticato ed abbandonato la dottrina morale cattolica per fare in modo capriccioso quello che gli pare”.
Solo motivazioni culturali?
“No. Anche la politica potrebbe e dovrebbe incentivare la famiglia e dunque fare di più e penso alla incentivazione di asili nido, aiuti alle mamme, una politica fiscale amica della famiglia in base al numero dei componenti. Oggi invece, i politici litigano su tutto, basta vedere le dichiarazioni nei telegiornali, la gente è confusa”.
Le convivenze?
“Naturalmente in chiave cristiana non sono ammissibili e peccaminose, chi vive in questa condizione è nel peccato. I fidanzati che vivono come marito e moglie prima del matrimonio versano in peccato grave. La radice di tutti i mali è la mancanza di fede. Molti hanno messo Dio fuori dalla loro vita e non accettano regole, Dio è espulso. Quando si dimentica o tradisce il piano naturale di Dio e si va contro per una vita capricciosa e snaturata, i risultati sono questi”.
Cardinale Poletto, che cosa pensa del gender?
“E’ una pazzia che dimostra quanto l’ uomo si stia allontanando dal piano naturale di Dio. In alcune scuole questa ideologia devastante fa capolino: ricordo che il diritto e le scelte educative appartengono alla famiglia e solo ad essa”.
Bruno Volpe