“Renzi? Ha giurato sullo statuto dell’ Arcigay, non sulla Costituzione”. Ecco l’affondo di Massimiliano Fedriga, capogruppo alla Camera della Lega Nord che interviene sulla legge Cirinnà.
Fedriga, le piace la legge Cirinnà?
” Assolutamente no. E’ una legge vergogna, sia nel contenuto, che per come è stata approvata. La cosa più grave di tutto questo è l’ assimilazione delle unioni civili omosessuali alla famiglia basata sul matrimonio tra uomo e donna, così come prevista dalla Costituzione”
A che cosa si potrà arrivare?
” Lo ha detto giustamente il cardinal Bagnasco. Alla adozione per sentenza e per giurisprudenza creativa, cosa che già si è verificata. In questo modo si calpestano platealmente i diritti dei minori che sono la vera, grande parte lesa di questa legge. Essere genitori è un desiderio del tutto rispettabile, ma non un diritto o arbitrio da soddisfare a qualunque costo. Rischiamo seriamente di creare un orribile mercato dei bambini con la pratica dell’ utero in affitto. La vita non si può mai comperare, è un abominio pensare questo”.
Renzi sulla Cirinnà ha messo la fiducia…
” Anche questa è una vergogna, specialmente su una legge di iniziativa parlamentare. E’ mancato il dibattito e la fiducia è stata un insulto alla democrazia. L’ Italia è in una deriva autoritaria della quale bisogna preoccuparsi. Passo dopo passo, stiamo arrivando al regime e basta vedere come si danno le notizie nei tg o la censura ad alcuni programmi”.
Renzi ha detto che è stata una giornata di festa e che lui ha giurato sulla Costituzione e non sul Vangelo…
” In quanto alla festa non so che cosa abbia da celebrare, se non la morte della famiglia o l’ attentato. Lui ha giurato sullo statuto dell’ Arcigay e non sulla Costituzione, perchè se così fosse stato avrebbe dovuto rispettarne l’ art 29. A Renzi i bambini non intessano, perchè non votano”.
Che cosa pensa del ruolo della Chiesa cattolica durante l’ iter di approvazione della Cirinnà?
” Speravo sinceramente in una posizione più forte. Senza voler insegnare niente ai vescovi e all’ attuale Papa, ritengo che con Ratzinger e Giovanni Paolo II sarebbe stato tutto diverso e più difficile”.
Problema immigrati, che cosa fare?
” Essere responsabili e fare entrare solo chi ha diritto, mandando a casa i clandestini. Il Papa chiede accoglienza per tutti i migranti e dal canto suo segue la logica della Chiesa, interpreta il suo ruolo. Ma io dico che se un genitore ha un solo piatto di minestra, lo da prima a suo figlio e dopo a chi arriva. Piuttosto sono rimasto sorpreso quando sull’ aereo di ritorno da Lesbo ho visto solo islamici. Gradirei anche qualche parola su Asia Bibi”.
Bruno Volpe