“Questo non è un Paese normale. I giudici fanno le leggi al posto di applicarle o le inventano”. Lo sfogo è di Monsignor Giovanni D’ Ercole, vescovo di Ascoli Piceno che intervistiamo sul tema eutanasia.
Eccellenza D’ Ercole, se il Parlamento non deciderà in tempi molto stretti, sarà la Consulta, con sentenza ad introdurre in Italia la scelta eutanasia. Che ne pensa?
” Questo non è un Paese normale. I giudici, al posto di applicarle, fanno le leggi,m a dirla tutta, persino le inventano. E’ un Paese al contrario nel quale ciascuno si comporta come meglio crede e non esistono regole o doveri. “.
Se si arriverà all’eutanasia per sentenza, sarà solo colpa dei giudici?
” Naturalmente no. La politica ha avuto molto tempo e lo ha sprecato. Il vero problema, almeno qui, parte da lontano, un treno che corre come impazzito”.
Che cosa fa questo treno?
” Questo convoglio ha cominciato a correre non rispettando i segnali, cioè Dio e le legge naturale, prima col divorzio, poi l’ aborto, a seguire le unioni civili, tra poco , l’ eutanasia e state sicuri che arriverà altro. E’ un crescendo esponenziale di falsi valori a dimostrazione che abbiamo tolto Dio dalla vita pubblica nel nome di una falsa libertà, arbitraria, secondo la quale ciascuno si sente in diritto di fare come gli pare, eliminando quello che è vero da quello che falso. Ma quando si va contro Dio, non si corre lontano. I guasti tornano al pettine. L’ uomo ed anche la politica sono diventati autoreferenziali”.
Neppure i Vescovi e la Chiesa però hanno alzato troppo la voce…
” Lei ha ragione, è così. Vedo delle responsabilità anche tra i vescovi, non tutti, eccessivamente cauti sui cosiddetti principi non negoziabili, troppo prudenti quando era il momento di alzare la voce e dire non vi è concesso. Penso che sia giusto dire chiesa troppo remissiva”.
Che fare?
” Prima di tutto pregare e sperare che prevalga la ragionevolezza. Fare in modo che quel treno impazzito si fermi”.
Eutanasia come omicidio?
” Lo è ad ogni effetto. Far fuori una vita umana, che è sacra dal concepimento sino alla fine naturale, è omicidio,lo stesso vale per l’ aborto. L’ uomo e vale specialmente per i politici credenti e cristiani non possono andare contro la legge naturale e di Dio ed abbiano il coraggio della denuncia in ogni sede”.
Bruno Volpe