La teologa Giuliva Di Berardino* commenta (in versione testuale e audio) il Vangelo del giorno.
Ecco l’audio
Ecco il testo
IL VANGELO DEL GIORNO: giovedì 6 Giugno 2019
Il vangelo di oggi ci presenta la terza ed ultima parte della Preghiera di Gesù, in cui viene manifestato il grande desiderio di unità che compie la preghiera dei figli. Unità, infatti, così come Gesù l’intende, non significa uniformità, ma significa piuttosto rimanere nell’amore, malgrado le tensioni ed i conflitti che possono esserci tra noi. Rimanere nell’Amore ci unifica, fino al punto di creare in noi l’armonia della Trinità, perché nonostante tutto amiamo e cerchiamo di vivere quel modello di relazione che vive e che danza, generando la vita negli altri. Eppure…quante divisioni in noi e tra di noi? basti pensare alle divisioni tra critiani: uno scandalo! Gesù ha pregato perchè tutti siamo una cosa sola e noi cristiani cattolici, ortodossi e protestanti siamo tutti divisi! Ma quante divisioni anche nelle nostre comunità cattoliche! Eppure Gesù ha pergato perché fossimo una cosa sola. Quanto dovremmo contemplare le parole di questo Vangelo non per capire, ma per entrare nella verità di cosa Gesù intendesse per “unità”. Essere una cosa sola con il diverso umanamente non è possibile: è possibile a Dio, che per questo è Trinità, perché in Lui è possibile essere una cosa sola, anche se siamo tanti. Ma questo è un mistero! E’ l’opera misteriosa dello Spirito Santo! Misteriosa non perché nascosta, ma perché riguarda Dio! Allora oggi chiediamo lo Spirito Santo! Perché possiamo entrare nel mistero di Dio e rimanere nell’amore. Una cosa è certa: l’unità come la intende Gesù non è una questione di accordi e compromessi, ma è uno stato stabile di vita che ci stabilisce nel profondo rispetto e nella gioiosa collaborazione l’uno dell’altro. Nell’unità che Gesù chiede per noi, infatti, c’è la nostra missione, il senso profondo del nostro stare al mondo. Meditiamo le parole di Gesù e sentiamole nel profondo del cuore, perché l’unità, centro dell’ultima preghiera di Gesù al Padre, sia anche il desiderio radicato nel cuore di ogni cristiano credente.
Gv 17,20-26
In quel tempo, Gesù, alzati gli occhi al cielo, così pregò: “Non prego solo per questi, ma anche per quelli che per la loro parola crederanno in me; perché tutti siano una sola cosa. Come tu, Padre, sei in me e io in te, siano anch’essi in noi una cosa sola, perché il mondo creda che tu mi hai mandato. E la gloria che tu hai dato a me, io l’ho data a loro, perché siano come noi una cosa sola. Io in loro e tu in me, perché siano perfetti nell’unità e il mondo sappia che tu mi hai mandato e li hai amati come hai amato me. Padre, voglio che anche quelli che mi hai dato, siano con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che mi hai dato; poiché tu mi hai amato prima della creazione del mondo. Padre giusto, il mondo non ti ha conosciuto, ma io ti ho conosciuto; questi sanno che tu mi hai mandato. E io ho fatto conoscere loro il tuo nome e lo farò conoscere, perché l’amore con il quale mi hai amato sia in essi e io in loro”.
* Giuliva Di Berardino è insegnante di Religione Cattolica nella scuola pubblica. Laureata in Lettere Classiche a Roma, ha poi conseguito il Baccellierato in teologia presso la Pontificia Università Antonianum di Roma e la Licenza in teologia liturgica presso l’Istituto di Liturgia Pastorale di Padova. Attualmente è dottoranda nello stesso Istituto. Consacrata nell’Ordo Virginum della diocesi di Verona, mette a servizio della Chiesa la sua esperienza nella danza biblica e nella preghiera giudaico-cristiana guidando laboratori di danza e preghiera, dedicandosi all’evangelizzazione di strada e all’accompagnamento dei giovani. In seguito ai diversi interventi sulla teologia del corpo e della danza e ai numerosi laboratori svolti in Italia e in Europa, di recente ha pubblicato il libro “Danzare la Misericordia”, ed. dell’Immacolata, in cui descrive una vera e propria spiritualità della danza di lode, a partire dalla Bibbia. E’ anche pedagogista del movimento e guida di esercizi spirituali per giovani, religiosi e laici.
La teologa Di Berardino gestito la pagina YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCE_5qoPuQY7HPFA-gS9ad1g
Per contattarla scrivere a: giuliva.diberardino@gmail.com