La teologa Giuliva Di Berardino* commenta (in versione testuale e audio) il Vangelo del giorno.
Ecco l’audio
Ecco il testo
Mc 4,26-34
In quel tempo, Gesù diceva alla folla: “Il regno di Dio è come un uomo che getta il seme nella terra; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce; come, egli stesso non lo sa. Poiché la terra produce spontaneamente, prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga. Quando il frutto è pronto, subito si mette mano alla falce, perché è venuta la mietitura”. Diceva: “A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? Esso è come un granellino di senapa che, quando viene seminato per terra, è il più piccolo di tutti i semi che sono sulla terra; ma appena seminato cresce e diviene più grande di tutti gli ortaggi e fa rami tanto grandi che gli uccelli del cielo possono ripararsi alla sua ombra”. Con molte parabole di questo genere annunziava loro la parola secondo quello che potevano intendere. Senza parabole non parlava loro; ma in privato, ai suoi discepoli, spiegava ogni cosa.
Il Vangelo di oggi ci ricorda ancora il dinamismo misterioso del Regno di Dio che agisce nonostante l’uomo, ma anche grazie all’uomo! Mi ricordo che qualche tempo fa girava su internet un video di Nicole Johnson, una conduttrice americana. Nel video questa conduttrice raccontava che una sua amica le aveva regalato un libro sulle cattedrali d’Europa e cominciò a leggerlo.”Non sappiamo i nomi dei costruttori delle cattedrali“, c’era scritto su questo libro, ma sappiamo che questi uomini sconosciuti “spendevano la vita per un lavoro gigantesco che non avrebbero visto finito. Si racconta di uno di loro. Un giorno, mentre stava intagliando un uccello su una trave che sarebbe rimasta coperta dal tetto, qualcuno gli disse: “perché perdi tanto tempo per una cosa che nessuno vedrà?”, e lui rispose: “perché Dio vede”. Ecco il senso della parabola del granellino di senape: quante volte sentiamo di essere impotenti davanti a certe situazioni? Il Vangelo ci invita a vivere tutto nella fede, nella speranza, certi del fatto che a Dio non sfugge niente! Solo Lui conosce davvero l’amore che mettiamo nelle piccole cose di ogni giorno. E il Regno di Dio cresce proprio grazie a questa forza misteriosa d’amore che io e te mettiamo nelle piccole cose, quelle più ripetitive e scontate che ci troviamo a vivere ogni giorno. Ci sembrerà assurdo, ma è così: non sono i nostri successi, ma il dono quotidiano, quello non riconosciuto da nessuno, che ci fa partecipare al Regno di Dio e ci dona la garanzia dell’eternità! Nicole Johnson conclude il suo video con queste parole: “Quando ho chiuso il libro, ho sentito il Signore dirmi: ricordati che oggi stai costruendo una grande cattedrale. Non la finirai nella tua vita, non ci abiterai dentro, ma se la costruisci bene ci abiterò io.” Ecco, dunque, il nostro lavoro, le nostre fatiche, i nostri sacrifici e anche le nostre gioie sono quelle di un’esistenza piccola in questo mondo, ma oggi il Vangelo ci conferma che questa nostra esistenza è molto preziosa per il Suo Regno eterno, in cui ciascuno di noi ha un posto unico e insostituibile. Buona giornata!
* Giuliva Di Berardino è insegnante di Religione Cattolica nella scuola pubblica. Laureata in Lettere Classiche a Roma, ha poi conseguito il Baccellierato in teologia presso la Pontificia Università Antonianum di Roma e la Licenza in teologia liturgica presso l’Istituto di Liturgia Pastorale di Padova. Attualmente è dottoranda nello stesso Istituto. Consacrata nell’Ordo Virginum della diocesi di Verona, mette a servizio della Chiesa la sua esperienza nella danza biblica e nella preghiera giudaico-cristiana guidando laboratori di danza e preghiera, dedicandosi all’evangelizzazione di strada e all’accompagnamento dei giovani. In seguito ai diversi interventi sulla teologia del corpo e della danza e ai numerosi laboratori svolti in Italia e in Europa, di recente ha pubblicato il libro “Danzare la Misericordia”, ed. dell’Immacolata, in cui descrive una vera e propria spiritualità della danza di lode, a partire dalla Bibbia. E’ anche pedagogista del movimento e guida di esercizi spirituali per giovani, religiosi e laici. E’ autrice di un blog dal titolo “Teologia e danza, Liturgia e vita” in cui condivide ogni giorno la meditazione del Vangelo nella rubrica “La Parola danza la vita”.