La teologa Giuliva Di Berardino* commenta (in versione testuale e audio) il Vangelo del giorno.
Ecco l’audio
Ecco il testo
IL VANGELO DEL GIORNO: lunedì 3 Giugno
Nel Vangelo di oggi Gesù ci dice: “Voi avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia; io ho vinto il mondo!”. E’ un’affermazione che scaturisce dalle labbra e dal cuore del Maestro davanti ai suoi apostoli e a quelli che gli erano più vicini, quando con grande convinzione gli dissero: ” Ora conosciamo che sai tutto e non hai bisogno che alcuno t’interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio”. Sembrano davvero convinti questi amici di Gesù, ricordano un pò Pietro, quel giorno in cui disse a Gesù di poter dare la vita per Lui. Ma quante volte anche io e te ci sentiamo convinti di aver capito tutto? Quante volte preferiamo con grande superficialità attaccarci alle formule o a spiegazioni più razionali riguardo a Dio? Ecco, oggi Gesù nel Vangelo ci mostra che questo comportamento noi spesso lo assumiamo quando abbiamo paura di cambiare, quando, misteriosamente, arriviamo comunque a percepire in noi quella spinta interiore alla conversione e al cambiamento alla quale lo Spirito Santo sempre ci chiama, ma non abbiamo il coraggio di cambiare, di convertirci. Ecco allora oggi Gesù che ci mette in condizione di capire che la verità delle sue parole, il fondamento che ci fa restare saldi nonostante tutto, non è fatto di teorie e ragionamenti, ma di amore, di dono, di offerta di sé, gratuita! Ecco perché in fondo noi, come gli apostoli, ancora non abbiamo capito nulla: abbiamo bisogni dello Spirito Santo per comprendere davvero la profondità, la larghezza, la lunghezza e l’altezza dell’amore di Gesù per noi. Sì, abbiamo bisogno dello Spirito Santo per avere il coraggio di cambiare, per continuare ad avere fiducia anche quando non ce l’abbiamo più. Preghiamo allora lo Spirito Santo con le parole del Santo Papa Giovanni XXIII, di cui oggi ricorre l’anniversario della morte: ” O Santo Spirito Paraclito, perfeziona in noi l’opera iniziata da Gesù: rendi forte e continua la preghiera che facciamo in nome del mondo intero: accelera per ciascuno di noi i tempi di una profonda vita interiore: dà slancio al nostro apostolato, che vuol raggiungere tutti gli uomini e tutti i popoli, tutti redenti dal Sangue di Cristo e tutti sua eredità. Mortifica in noi la naturale presunzione, e sollevaci nelle regioni della santa umiltà, del vero timor di Dio, del generoso coraggio. Che nessun legame terreno ci impedisca di far onore alla nostra vocazione: nessun interesse, per ignavia nostra, mortifichi le esigenze della giustizia: nessun calcolo riduca gli spazi immensi della carità dentro le angustie dei piccoli egoismi. Tutto sia grande in noi: la ricerca e il culto della verità, la prontezza al sacrificio sino alla croce e alla morte; e tutto, infine, corrisponda alla estrema preghiera del Figlio al Padre celeste; e a quella effusione che di Te, o Santo Spirito di amore, il Padre e il Figlio vollero sulla Chiesa e sulle sue istituzioni, sulle singole anime e sui popoli. Amen, alleluya, alleuya, alleluya!”
Gv 16, 29-33
In quel tempo, i discepoli dissero a Gesù: “Ecco, adesso parli chiaramente e non fai più uso di similitudini. Ora conosciamo che sai tutto e non hai bisogno che alcuno t’interroghi. Per questo crediamo che sei uscito da Dio”. Rispose loro Gesù: “Adesso credete? Ecco, verrà l’ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto proprio e mi lascerete solo; ma io non sono solo, perché il Padre è con me. Vi ho detto queste cose perché abbiate pace in me. Voi avrete tribolazione nel mondo, ma abbiate fiducia; io ho vinto il mondo!”
* Giuliva Di Berardino è insegnante di Religione Cattolica nella scuola pubblica. Laureata in Lettere Classiche a Roma, ha poi conseguito il Baccellierato in teologia presso la Pontificia Università Antonianum di Roma e la Licenza in teologia liturgica presso l’Istituto di Liturgia Pastorale di Padova. Attualmente è dottoranda nello stesso Istituto. Consacrata nell’Ordo Virginum della diocesi di Verona, mette a servizio della Chiesa la sua esperienza nella danza biblica e nella preghiera giudaico-cristiana guidando laboratori di danza e preghiera, dedicandosi all’evangelizzazione di strada e all’accompagnamento dei giovani. In seguito ai diversi interventi sulla teologia del corpo e della danza e ai numerosi laboratori svolti in Italia e in Europa, di recente ha pubblicato il libro “Danzare la Misericordia”, ed. dell’Immacolata, in cui descrive una vera e propria spiritualità della danza di lode, a partire dalla Bibbia. E’ anche pedagogista del movimento e guida di esercizi spirituali per giovani, religiosi e laici.
La teologa Di Berardino gestito la pagina YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCE_5qoPuQY7HPFA-gS9ad1g
Per contattarla scrivere a: giuliva.diberardino@gmail.com