Pochi giorni dopo l’annuncio da parte di alcuni stati europei dell’intenzione di ospitare migliaia di rifugiati siriani, il presidente del Pakistan Christian Congress, Nariz S. Bhatti, ha supplicato l’Occidente (Europa, USA, Canada e Australia) di interessarsi alle sorti di migliaia di cristiani perseguitati che hanno lasciato o stanno lasciando il suo paese.
“Migliaia di cristiani pakistani in cerca di asilo non stanno fuggendo per motivi economici, ma sono perseguitati non abbastanza facoltosi per pagare le alte tariffe che i trafficanti di esseri umani richiedono per raggiungere le spiagge europee”, ha scritto il leader pakistano in un appello esplicitamente indirizzato ai governanti di molti paesi occidentali.
International Christian Concern, una ONG cristiana non denominazionale con base a Washington, sostiene che sarebbero circa 30.000 gli esuli cristiani fuggiti dal Pakistan e che ora vivrebbero in Sri Lanka, Thailandia e Malesia, in attesa di essere ricollocati dall’Agenzia ONU per i Rifugiati.
Fabrizio Giudici
Ma mi pare ovvio! o tutti o nessuno… e a questo punto io sono per NESSUNO
Una vera cristiana, eh?