In un contesto surriscaldato dalla morte per malnutrizione di Oscar Sanchez, un ragazzo di 14 anni di etnia Qom che pesava 11 chili, avvenuta nell’ospedale del Chaco, il giornale “Clarin” ha pubblicato in grande evidenza le parole di tre Vescovi: Sua Ecc. Mons. José Slaby, Vescovo di Esquel, Sua Ecc. Mons. Pedro Olmedo Rivero, Vescovo di Humahuaca, e Sua Ecc. Mons. Damian Bitar, Vescovo di Oberá. I Presuli hanno lanciato forti ammonimenti circa la “terribile realtà” di malnutrizione infantile e la crescita della povertà in Argentina negli ultimi anni.
La nota pervenuta a Fides, segnala le dichiarazioni dei Vescovi nelle loro presentazioni della colletta annuale “Mas por Menos” (Più per meno), che si è svolta questo scorso fine settimana in tutto il paese. Alla base dell’intervento dei Vescovi, il rapporto pubblicato pochi giorni fa dell’Università Cattolica Argentina (UCA), dove si segnalano cifre preoccupanti: 11 milioni di poveri in Argentina, 2 milioni di persone che soffrono la miseria, e il dato più allarmante è che 950 mila giovani minori di 18 anni sono a rischio alimentare.
Mons. Damián Santiago Bitar, che è anche membro della Commissione Episcopale per la Pastorale Sociale, aveva detto alla stampa che “la colletta si svolge in un contesto di povertà strutturale che non cede né diminuisce. Faccio appello a tutti gli argentini alla solidarietà, per aiutare le persone indigenti, sole e abbandonate, che abbiamo vicino a noi”. (Fides)