Il Carabiniere ucciso era volontario dei Cavalieri di Malta e portava i malati a Lourdes e Loreto

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Era sposato da poco più di un mese ed era tornato dal viaggio di nozze il 22 luglio 2019 il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega ucciso a coltellate nella notte tra il 25 e il 26 luglio 2019.

Il Carabiniere Mario Cerciello Rega, 35 anni, è stato colpito con 8 coltellate nel quartiere di Prati di Roma. Il carabiniere è stato ucciso da un criminale autore, con un complice, di un borseggio. La vittima aveva chiamato il proprio telefonino per cercare di recuperare almeno documenti e chiavi di casa. I due balordi hanno risposto, chiedendo 100 euro per restituire il maltolto.

All’appuntamento per lo scambio sono intervenuti i 2 carabinieri in borghese e entrambi sono stati accoltellati. Dopo che i banditi si sono dati alla fuga, Mario Cerciello Rega è morto all’ospedale.

“Era un ragazzo d’oro, non si è mai risparmiato nel lavoro”, ha dichiarato il suo Comandante. “Un punto di riferimento per l’intero quartiere, ha sempre aiutato tutti. Era volontario per i Cavalieri di Malta, portava i malati a Lourdes e Loreto e ogni martedì andava a Termini per dar da mangiare ai barboni”.

Il Carabiniere Mario Cerciello Rega aveva ricevuto un encomio 4 anni fa per avere accompagnato al Bambino Gesù una bimba e la sua mamma. Il fornaio di Campo de’ Fiori, vicino alla stazione dei Carabinieri dove operava Mario Rega Cerciello ha dichiarato: “Per tutti noi era ‘l’Angelo custode’ di Campo de’ Fiori. Adesso ce l’hanno strappato”.

Straziata dalle lacrime la moglie del carabiniere ucciso ha sfogato la sua disperazione fuori dalla camera mortuaria del Santo Spirito a Roma. “Lei viveva per lui, è una tragedia”, racconta un amico in lacrime. “Ancora non ci posso credere”, ripete un fratello della vittima. Presenti fuori la camera mortuaria dell’ospedale romano centinaia di amici e parenti arrivati dalla Campania, regione d’origine di Mario Rega Cerciello, originario di Somma Vesuviana.

Sul suo profilo Facebook sono presenti le foto delle nozze, celebrate il 19 giugno, in cui è ritratto sorridente con la moglie.

“Ho appreso con profonda tristezza – scrive in una nota il capo dello Stato Sergio Mattarella – la notizia del decesso del Vice Brigadiere Mario Cerciello Rega, ferito mortalmente mentre era impegnato in un controllo di polizia. Nel confidare che si arrivi rapidamente alla cattura dei criminali responsabili, desidero esprimere a lei, signor Comandante Generale, e all’Arma dei Carabinieri, la mia solidale vicinanza”.

Sul web è diventata virale la vignetta di Ghisberto che commenta amaramente quanto accaduto.