Oggi “l’Europa è molto egoista, il migrante dà fastidio perché viene a disturbare la nostra vita, perché ognuno vuole stare nella propria torre d’avorio, nella propria gabbia dorata. Ma questo egoismo non è umano e non è cristiano”: lo ha affermato il cardinale Antonio Maria Vegliò, presidente del Pontificio Consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti, rispondendo oggi in Sala stampa vaticana alle domande dei giornalisti sul messaggio del Papa per la 103ma Giornata mondiale del migrante e rifugiato 2017, che si celebrerà il 15 gennaio 2017 sul tema “Migranti minorenni, vulnerabili e senza voce”.
“Non è cristiano essere xenofobo – ha detto – e non è cristiano non accogliere il migrante, che ha diritti ma anche doveri nei confronti del Paese che lo accoglie”. “Il migrante deve essere riconoscente nei confronti del Paese che lo ospita, rispettarne le tradizioni e l’identità – ha precisato -. Viceversa chi lo accoglie deve rispettare le sue tradizioni e identità”. (SIR)
Si vergogni
Chi?